Capannone confiscato alle mafie: francesi e migranti aiutano la ristrutturazione

21 Aprile 2018 05:00

Il capannone che due anni fa è stato confiscato alle mafie e destinato al comune di Calendasco è stato ristrutturato anche grazie a sei ragazzi francesi che, per il tramite della scuola edile di Piacenza, hanno operato alla sua rimessa a nuovo. Insieme a loro hanno lavorato anche i giovani richiedenti asilo che sono ospiti in paese. Il 12 maggio il capannone verrà inaugurato e restituito alla collettività.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà

Whatsapp Image

Scopri il nuovo Canale Whatsapp di Libertà

Inquadra il QRCODE a fianco per accedere

Qrcode canale Whatsapp