Due mamme non riconosciute all’anagrafe: “Rispettata la legge”

23 Agosto 2018 18:16

Continua a far discutere la vicenda della bimba non riconosciuta all’anagrafe come figlia di due mamme. “Il Comune ha soltanto rispettato la legge”. E’ la posizione dei parlamentari piacentini della Lega, Elena Murelli e Pietro Pisani. Il 21 agosto, la madre della bimba si è autodenunciata ai carabinieri, perché per far riconoscere la piccola, dopo la fecondazione assistita in Spagna, ha dovuto dichiarare il falso all’anagrafe e cioè che la piccola era nata dal rapporto con un uomo.

“Sul piano politico è legittima la posizione di voler cambiare la legge, ma allora si apra un dibattito” ha affermato Pisani. La Murelli, annuncia: “Mi impegnerò a facilitare la strada dell’adozione, a tutt’oggi davvero difficile e con costi che purtroppo non tutte le famiglie possono affrontare”.

A prendere la parola è anche il Comitato locale “Difendiamo i nostri figli di Piacenza”. “Ringraziamo l’Amministrazione Comunale di Piacenza che conferma la sua volontà a proseguire nei binari della legalità. La mamma non può essere altro che una”.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà

Whatsapp Image

Scopri il nuovo Canale Whatsapp di Libertà

Inquadra il QRCODE a fianco per accedere

Qrcode canale Whatsapp