Vincere con il gioco o vincere e basta? Se n’è parlato a ZC nella serata di bomber Sylla

25 Settembre 2017 22:57


Vittorie da inseguire con il gioco o soltanto i tre punti, alla fine dei conti, è ciò che più conta quando si parla di calcio? E’ stato un tema che ha attraversato tutta quanta la serata di Zona Calcio, la trasmissione di Telelibertà dedicata al pallone piacentino. Come ogni lunedì spazio ai campionati che vanno dalla serie C alla Terza Categoria, con Edo Masciangelo a rappresentare il Piacenza fresco di seconda vittoria consecutiva.

“Ma cosa significa per voi giocare bene?” è stata la domanda di mister Andrea Macchetti, noto allenatore del calcio dilettantistico che ha sottolineato come “le pressioni per cercare di scalare le classifiche ci sono in ogni categoria. Cosa pretendete? Che tutte le partite finiscano 4-4 o 3-3?”.

Concetti che sono stati approfonditi con gli ospiti in studio: dai giornalisti Paolo Gentilotti, Andrea Amorini, Marco Villaggi e Marcello Tassi, ma anche con i protagonisti del campo che si sono alternati allo Spazio Rotative.

E’ stato il lunedì di “Pape” Sylla, il cannoniere del girone D di serie D e del suo Carpaneto: “Non prometto gol, ma spero solo di proseguire così su questa strada – ha dichiarato in francese l’attaccante, supportato da un interprete d’eccezione come Julien Rantier, compagno di reparto nella matricola biancoazzurra.

Allo Spazio Rotative c’era anche Boris Vojkic, aitante difensore della Sannazzarese dalla storia molto particolare: per lui, anche un’esperienza nella serie B dell’Oman, paese dell’Arabia Saudita. “E’ stata un’opportunità giunta grazie ad un amico procuratore e ho voluto tentare anche questa strada – ha detto il giocatore di origini serbe – ma è durata un anno soltanto: ho scelto di non abbandonare gli studi e sono tornato in Italia”.

Protagonista anche Andrea Terret, della LibertaSpes che ha raggiunto l’accordo con il bomber romano Marco Colafranceschi, ormai pronto per l’esordio in campionato.

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