Prima opera mondiale sull’assassinio di Pierluigi Farnese a Piacenza

Avanti tutta con i progetti che Piacenza aveva pianificato in occasione della candidatura a Capitale della Cultura 2020, titolo poi assegnato a Parma. Per la nostra città, arrivata tra le 10 finaliste, assieme a Reggio Emilia si aprono possibilità concrete. Le tre città emiliane, infatti, costituiscono l’Area vasta turistica “Emilia” che, dallo scorso anno, ha nell’ente pubblico “Destinazione turistica Emilia”, il soggetto composto da 102 enti locali, deputato a promuoverne l’attrattività turistica. Già prima dell’assegnazione del titolo l’asse emiliano aveva stretto un patto: “Indipendentemente da chi vincerà – avevano detto gli amministratori – faremo squadra”.

E proprio l’assessore comunale alla cultura Massimo Polledri ha incontrato il sindaco di Parma Federico Pizzarotti per stabilire le priorità. A breve sarà convocato un tavolo di lavoro. Farà parte della squadra anche il consulente Paolo Verri che aveva aiutato la nostra città a presentarsi di fronte alla commissione con tutte le carte in regola.  “Tra le idee che sicuramente verranno realizzate – ha spiegato Polledri – c’è la prima mondiale, a Piacenza, dell’opera sull’assassinio di Pierluigi Farnese, una rappresentazione di spettacoli pirotecnici e una manifestazione sull’uso del denaro e delle banche”.