Discariche abusive, dormire in tenda e pescare con il fucile subacqueo: 14 multe da quasi 2mila euro

13 Agosto 2019 16:11

 

 

Con l’estate si intensifica l’attività di controllo lungo i corsi d’acqua nella provincia di Piacenza da parte dei carabinieri della Forestale. Complessivamente, nelle ultime settimane, sono state elevate 14 sanzioni amministrative per un totale di 1.950 euro ed il sequestro amministrativo di un fucile subacqueo.

DORMIRE IN TENDA VICINO AI FIUMI
Tra gli illeciti più ricorrenti: l’inottemperanza al divieto di attendamento o la mancata richiesta di autorizzazione. In questo caso sono state elevate sette sanzioni da 100 euro l’una. Gli obiettivi dei controlli in questo caso sono molteplici: tutelare il delicato ecosistema fluviale da abbandono rifiuti, evitare il pericolo di improvvise “micro-piene” derivate sia da eventi meteorici (temporali) sia per rilasci idrici da invasi artificiali. Le costanti verifiche, nella zona dell’Aveto, i carabinieri forestali di Ferriere e Bettola hanno determinato una netta diminuzione degli illeciti “attendamenti”.

FUOCHI E BARBECUE
Fatta eccezione per le aree protette quali il Parco Fluviale del Trebbia dove è sempre vietata l’accensione di fuochi, generalmente per le restanti zone fluviali occorre rispettare le normative nazionali e regionali finalizzate a prevenire incendi boschivi. Tre sono state le multe comminate nella zona tra Marsaglia e Travo.

ANIMALI E PESCA
Sempre in Val Trebbia due cittadini originari della Lombardia sono stati sanzionati per aver lasciato il cane di proprietà vagante senza guinzaglio. In Trebbia, a Marsaglia, un altro padrone di un cane è stato sanzionato con 150 euro per violazione del divieto di balneazione per i cani. Su segnalazione di alcuni cittadini, allarmati per una persona intenta a pescare con un fucile subacqueo, i militari hanno sequestrato lo strumento. L’ utilizzatore non è stato rintracciato perché è riuscito a dileguarsi prima dell’arrivo dei carabinieri.

ABBANDONO RIFIUTI
Nella bassa Val Nure, nella zona di Bosco della Fornace, è stata trovata una discarica abusiva costituita da elettrodomestici e mobili dismessi. Approfonditi accertamenti hanno permesso di risalire e identificare un 40enne della bassa Val d’ Arda il quale, obbligato a rimuovere il materiale, è stato anche sanzionato con una multa di 600 euro.

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