Auditorium gremito per il tenore Francesco Meli, premio Labò 2020. FOTO

16 Febbraio 2020 21:39


Grandi emozioni e ricordi del passato, prossimo e remoto, oggi, domenica 16 febbraio, all’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, gremito all’inverosimile per la presenza del celebre tenore Francesco Meli, insignito della Targa Labò dall’associazione Amici della Lirica di Piacenza. Meli, che tra l’altro ha annunciato che tornerà protagonista al Municipale il prossimo anno, è reduce dai trionfi di “Tosca” alla Scala e “Il Trovatore” (in scena nel tempio del Belcanto scaligero fino al 29 febbraio).

Accompagnato dal suo maestro, il tenore Vittorio Terranova, e accolto dai rappresentanti delle massime istituzioni cittadine, il tenore si è dapprima raccontato al pubblico, incalzato dalle domande della giornalista di “Libertà” Eleonora Bagarotti, soffermandosi sull’importanza di “continuare a studiare, anche quando sembra di essere arrivati” e di “guardare a figure come quella di Flaviano Labò, professionisti seri che non hanno mai smesso di studiare e di migliorarsi”.

Dopo aver raccontato aneddoti sul suo rapporto, umano e professionale, con la moglie, il soprano Serena Gamberoni, con cui è stato applaudito di recente al Gala Opera del Municipale, ha infine espresso ammirazione per Luciano Pavarotti e per il pubblico italiano: “Canto ovunque ma il pubblico italiano, anche quello piacentino, è il migliore, il più attento, il più generoso o, all’occorrenza, il più inflessibile”.

Premiato dall’assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi e ringraziato dalla presidente dell’associazione filolirica piacentina Giuliana Biagiotti, Francesco Meli ha poi applaudito calorosamente l’esibizione del soprano Karia Di Munno, del tenore Pietro Picone e del baritono Fabrizio Brancaccio, accompagnati dal pianista Elio Scaravella in un excursus di Arie e Duetti tratti da alcune delle più celebri opere liriche. Gran finale con il Brindisi della “Traviata”.
L’evento è stato sostenuto da Fondazione di Piacenza e Vigevano, Banca di Piacenza e altri sponsor privati.

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