Finta ditta di compravendita e 96 auto intestate a suo nome: denunciata 22enne

13 Maggio 2021 05:15

Un’indagine portata a termine dagli agenti della Polizia locale dell’Unione Bassa Val d’Arda ha smascherato una giovane donna, originaria della Romania che, come prestanome, aveva intestato a sé ben 96 autovetture, delle quali 53 risultano in uso.
L’inizio dell’indagine risale ad alcuni giorni fa quando, a seguito di normali controlli contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, in zona “La Secca” nel comune di Monticelli, il conducente di un’auto Ford Focus, vedendo la pattuglia polizia, è fuggito.
Il guidatore, dopo un tentativo di far perdere le proprie tracce percorrendo ad alta velocità una stradina sterrata di campagna, ha abbandonato l’auto scappando a piedi ed è riuscito a dileguarsi.
Gli agenti, controllando i dati dell’auto sono risaliti al conducente, che risiede a Vibo Valentia, in Calabria, 49 anni, che è stato denunciato.
Continuando le indagini gli agenti sono però risaliti ad un’altra persona, questa volta una ragazza del 1999, quindi di soli 22 anni, che risulta intestataria di 96 autovetture.
La ragazza, al momento irrintracciabile, ha la residenza in provincia di Como e ha una ditta, risultata poi fittizia, a Verano Brianza, in provincia di Monza, che tratterebbe la compravendita di auto. L’anomalia è però che questa azienda, mai esistita, avrebbe il domicilio presso un’abitazione privata e i residenti sono del tutto ignari dell’impiego del loro indirizzo.
Tutti i mezzi individuati sono stati cancellati dal Pra, il Pubblico registro automobilistico, e la ragazza è stata denunciata con quattro capi d’imputazione, tutti inerenti alle sue intestazioni come prestanome.
Quando verrà rintracciata dovrà rispondere del reato di falso in atto pubblico, reato continuato, reato determinato dall’inganno e reato di chi, con artifizi o raggiri, inducendo in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno.

TUTTI I DETTAGLI NELL’ARTICOLO DI FABIO LUNARDINI SU LIBERTA’

 

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