I segreti per una cottura al cartoccio coi fiocchi

Di Debora Saccardi 24 Marzo 2022 03:48

La cottura al cartoccio rientra nella categoria delle cotture che sfruttano il vapore come la vasocottura di cui vi avevo già parlato.
La cottura al cartoccio è ideale per pesce, carni bianche ma anche verdure, uova e volendo anche frutta. Vi consente di usare meno grassi a favore di erbe aromatiche e spezie, senza rinunciare al gusto!

Come eseguirla al meglio?

– Vi consiglio di usare preferibilmente fogli di carta forno per racchiudere gli alimenti, limitate l’uso della pellicola in alluminio solo in caso di cottura sul barbecue
– I pesci devono essere preferibilmente sfilettati, tagliati a tranci o bocconcini, se li scegliete interi quelli più idonei sono monoporzione, ovvero con peso compreso tra i 300 e i 600 g
– La carne va ridotta in bocconcini il più possibile regolari per avere una cottura omogenea
– Sia la carne che il pesce, vanno leggermente oleati ed eventualmente arricchiti con l’aggiunta di succo di limone, altro agrume o di vino, per impedire un risultato troppo asciutto, garantendo così morbidezza e tenerezza
– Le verdure vanno tutte tagliate in modo regolare, fatta eccezione per le patate novelle già di piccole dimensioni
– La frutta come nespole e albicocche possono essere lasciate intere o semplicemente divise a metà mentre mele, ananas, pesche e pere possono essere tagliate a spicchi o in pezzi
– Consiglio di aggiungere in cottura erbe aromatiche essiccate, se aggiunte fresche alcune erbe come menta e basilico potrebbero assumere aromi amarognoli e sgradevoli al palato, le spezie invece riducono l’uso del sale e questo tipo di cottura esalta ancor di più il loro profumo e aroma
– Normalmente i tempi di cottura variano dai 10 minuti per il pesce sfilettato, 10-15 minuti per la frutta, 20- 25 minuti per carne e verdure, 30 minuti per pesci monoporzione e patate
– Temperatura di cottura consigliata: compresa tra i 150º e i 170ºC.

 

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