Treni tagliati per Cremona e Torino. Peri: “Ci sono gli autobus”

12 Dicembre 2013 11:00

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Ultima corsa per i treni della linea ferroviaria Piacenza-Cremona. La Regione, in un’ottica di risparmio, ha deciso di tagliare il servizio su rotaia che collega il capoluogo piacentino con quello cremonese e che serve i comuni di Caorso, Monticelli e Castelvetro. Da lunedì prossimo, 16 dicembre, al loro posto saranno garantiti due autobus che partiranno ad un orario anticipato di una ventina di minuti e che si aggiungono alle già presenti dodici corse su gomma che avevano sostituito, a partire da maggio 2011, nove corse su rotaia.
I tre sindaci dei comuni della Bassa piacentina – Fabio Callori, Michele Sfriso e Luca Quintavalla – hanno dichiarato il loro disappunto per non essere stati informati per tempo dell’abolizione del treno Piacenza-Cremona; per tutti ora è fondamentale riorganizzare ad hoc il servizio degli autobus, in modo di rispondere alle reali esigenze di spostamento dei pendolari.

Altra novità legata al nuovo orario, in vigore dal 15 dicembre, riguarda il collegamento per Torino. In totale otto corse, quattro andata e quattro ritorno, verranno limitate a Voghera. Significa che sarà più difficile raggiungere direttamente Torino da Piacenza. La possibilità infatti verrà garantita ai viaggiatori solo dagli intercity e dalla frecciabianca, corse più costose, mentre i treni regionali fermeranno tutti a Voghera. Da qui bisognerà cambiare convoglio per raggiungere il capoluogo piemontese.

I COMMENTI Si difende l’assessore regionale ai trasporti Alfredo Peri: “L’Emilia Romagna ha ridotto all’1% i tagli, a fronte ad esempio del 20% in Piemonte. Una legge nazionale ci ha obbligati a riprogrammare, l’abbiamo fatto cercando di limitare al massimo i disagi e garantendo autobus in sostituzione”.

“Non siamo stati informati noi come amministratori né gli utenti interessati” commenta amareggiato il sindaco di Castelvetro Luca Quintavalla, secondo il quale già oggi si verificano notevoli disagi. A suo avviso ci vorrebbe un unico gestore e non l’organizzazione parallela di pullman da parte di Seta e Trenitalia.
“Ci stanno asfaltando” dichiara il consigliere leghista Stefano Cavalli.

Comunicato Stefano Cavalli
Comunicato Andrea Pollastri
Comunicato Michele Magnaschi

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