Prosciolto il padre del piccolo Luca. “E’ stata amnesia dissociativa”

27 Settembre 2014 06:25

tribunale

Andrea Albanese, 40 anni, quando dimenticò in auto suo figlio Luca di appena due anni (trovato senza vita dopo nove ore) non era capace d’intendere e di volere, quindi non può essere processato.Il giudice per le indagini preliminari Elena Stoppini ha scritto ieri la parola fine ad una vicenda giudiziaria scaturita da una tragedia che nel giugno del 2013 ha toccato il cuore dei piacentini e di tutti gli italiani. Fondamentali per il proscioglimento due perizie psichiatriche: di Corrado Cappa e Giovanni Smerieri. I due medici sono concordi: «Al momento del fatto Andrea Albanese era completamente incapace d’intendere e di volere per il verificarsi di una transitoria “amnesia dissociativa”».

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