Centri estivi, attive anche a Piacenza diverse realtà. “Budget triplicato”

09 Giugno 2020 18:34

E’ consultabile all’indirizzo www.comune.piacenza.it/temi/educazione/attivita-e-progetti-educativi/centri-estivi l’elenco delle strutture operanti in città e i relativi gestori dei centri estivi per offrire un ulteriore supporto alle famiglie che intendono iscrivere i propri figli e consentire loro di scegliere tra il panorama pressoché completo delle opzioni potenzialmente disponibili. Alcune di queste, anche aderenti a bandi comunali, sono operative già da ieri, lunedì 8 giugno.

“Da una parte – spiegano il sindaco Patrizia Barbieri e l’assessore alla formazione Jonathan Papamarenghi – ci sono le indicazioni utili per gli operatori che vogliono avviare un’attività di questo tipo, dall’altra tutti i dettagli importanti per i genitori: dalla fascia d’età agli orari dei centri, ai recapiti per contatti e iscrizioni. Si tratta di un elenco in costante aggiornamento, anche in virtù del fatto che abbiamo riaperto i bandi proprio in questi giorni per garantire la più ampia offerta e la piena accessibilità dei servizi per il maggior numero di nuclei familiari interessati”.

“In questi mesi – aggiungono gli amministratori comunali – diversi sono stati i confronti con tutti i soggetti pubblici e privati del settore che storicamente hanno organizzato centri estivi come definiti dalla normativa, che il Comune di Piacenza non gestisce direttamente né appalta, ma sostiene con appositi fondi che quest’anno verranno addirittura triplicati per garantire la massima accessibilità e fruizione dei centri estivi. In caso contrario, infatti, le tariffe avrebbero interamente gravato sulle spalle delle famiglie. Sempre in quest’ottica abbiamo previsto anche un rimborso ulteriore, tuttora in fase di definizione, per andare incontro sia a tutti gli operatori che dovranno sostenere, inevitabilmente, spese maggiori in ottemperanza alle normative, sia a tutte le famiglie, anche per quelle realtà che non hanno partecipato ad altri bandi comunali”.

Attualmente, lo sportello comunale Suap ha ricevuto l’autocertificazione necessaria per avviare l’attività di centro estivo da parte di nove soggetti: tre parrocchie, le due società canottieri, una società sportiva e tre soggetti privati. “L’auspicio – concludono il sindaco Barbieri e l’assessore Papamarenghi – è che altri aderiscano aumentando il numero delle attività in fase di avvio, anche grazie all’adesione ai bandi di cui abbiamo esteso i termini e all’importante budget messo in campo”.

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