Assassin’s Creed si fa in quattro: tutti i nuovi giochi annunciati

Di Andrea Peroni 14 Settembre 2022 04:51

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Dopo due anni di onorato servizio, Assassin’s Creed: Valhalla è pronto a salutare i fan del franchise, il cui futuro è ricco di tanti e ambiziosi progetti. Ubisoft ha presentato il divenire della saga durante l’Ubisoft Forward di sabato sera, anticipando quello che i giocatori possono aspettarsi nei prossimi anni.

Per certi versi, il futuro di Assassin’s Creed è rappresentato da un ritorno al passato, non solo in termini di collocazione temporale. Sebbene il trio Origins, Odyssey e Valhalla, che riceverà inoltre a breve l’espansione conclusiva L’Ultimo Capitolo per chiudere una volta per tutte la storia del vichingo Eivor, sia stato estremamente importante in termini di successo economico, una buona fetta della fanbase non ha visto di buon occhio la deriva action rpg adottata dal franchise, spingendo quindi Ubisoft a rimescolare le carte in tavola.

Il prossimo Assassin’s Creed: Mirage, annunciato ufficialmente sabato con un primo trailer, promette di tornare agli antichi fasti della serie, proponendo un titolo di proporzioni e longevità più contenute venendo però incontro a coloro che ancora ricordano con grande affetto i titoli più classici della serie come Assassin’s Creed II, Unity o Syndicate. Mirage abbandonerà infatti le dinamiche da gioco di ruolo, tornando a concentrare l’esperienza sull’azione, l’avventura e soprattutto la furtività, che sin dagli albori ha caratterizzato la serie prima che Origins cambiasse rotta.

Un ritorno sui propri passi per l’azienda francese, dunque, e anche l’ambientazione ricalcherà questa rinnovata filosofia. Mirage, il cui volto principale è il già noto Basim vent’anni prima delle vicende di Valhalla, è infatti ambientato nel nono secolo d.C. a Bagdad, una delle più importanti città della cultura islamica. Dalle atmosfere all’architettura, la Bagdad di Mirage ricorda molto da vicino le location del Medio Oriente del primo storico capitolo del franchise, nel quale il protagonista operava appunto in Terra Santa, e non è certo un caso: Ubisoft ha intenzione di far sentire i giocatori a casa dopo tanti anni, di cullarli e riportarli all’ovile, e in effetti l’entusiasmo registrato fin qui per questo ritorno della saga è molto positivo per il publisher.

In ogni caso, Mirage, in uscita nel 2023, è solo uno dei tanti progetti in sviluppo, che amplieranno il ventaglio di offerta di Assassin’s Creed. Nel corso dell’evento digitale, Ubisoft ha ad esempio rivelato Codename Jade (titolo provvisorio), primo titolo open world della serie ambientato in Cina e pensato per il mercato mobile di smartphone e tablet. Codename Hexe, invece, si è presentato con un semplice teaser trailer che ha rivelato il suo logo, e stando alle prime fumose dichiarazioni dell’executive producer Marc-Alexis Côté seguirà la linea creativa di Mirage. Secondo le indiscrezioni più quotate, Hexe sarà ambientato in Europa durante l’epoca della caccia alle streghe, andando a toccare uno dei momenti più oscuri della storia del Vecchio Continente.

Chi ha amato la svolta action gdr avrà comunque pane per i suoi denti, perché Codename Red sarà il prossimo videogioco della saga di questo stampo, con Ubisoft che dunque differenzia la sua offerta in più direzioni. Red sarà il primo videogioco del franchise ambientato nel periodo del Giappone feudale, nel quale vestiremo i panni di un ninja. Insieme a Hexe, il gioco farà parte dell’ambizioso progetto denominato Assassin’s Creed Infinity, una sorta di enorme piattaforma digitale all’interno della quale Ubisoft convoglierà epoche e personaggi tutti da scoprire. La data di uscita di questi progetti, tuttavia, resta ancora ignota, e passeranno certamente anni prima di vederli tutti.

 

Questi quattro progetti, in realtà, sono solo una parte di ciò che Ubisoft ha in programma per il suo più importante brand. All’interno della piattaforma Infinity confluirà ad esempio anche un titolo standalone pensato esclusivamente per il multigiocatore, il cui nome in codice è Invictus. L’azienda francese ha inoltre siglato una partnership con Netflix, che non si limiterà alla già da tempo annunciata serie tv live action di Assassin’s Creed. A gennaio del prossimo anno il servizio Netflix Games, incluso per chi sottoscrive un abbonamento alla piattaforma streaming, arriverà infatti un altro inedito gioco mobile del franchise degli Assassini, insieme a Mighty Quest e Valiant Heart 2.

 

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