Dragon Ball: Budokai Tenkaichi 4, il sogno è realtà

Di Andrea Peroni 09 Marzo 2023 03:42

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Per alcuni, Dragon Ball è una religione. E Budokai Tenkaichi, storica saga picchiaduro tra i più grandi e celebri prodotti dell’era PlayStation 2, non era altro che la manifestazione terrena di un’opera divina, capace di conquistare giocatori in ogni dove e in ogni quando. E se gli ultimi anni dell’industria videoludica ci hanno insegnato qualcosa, è che questo è il momento giusto per l’operazione nostalgia.

Forti di un brand che non conosce pausa, Bandai Namco, in occasione dell’evento Dragon Ball Games Battle Hour 2023, ha rivelato da pochi giorni un nuovo capitolo di Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi, mandando in tilt internet. A distanza di ben sedici anni dal terzo e indimenticabile titolo della serie (tralasciando lo spin-off per PlayStation Portable del 2010), quella che è a tutti gli effetti la saga videoludica più conosciuta tra le opere tratte dal manga di Akira Toriyama farà il suo ritorno, anche se meglio non farsi troppe aspettative al momento: il gioco è nelle fasi iniziali dello sviluppo, e il publisher nipponico non si è sbottonato su una possibile data di uscita.

Per quei pochi miscredenti che non conoscessero la serie, Budokai Tenkaichi è una saga di videogiochi picchiaduro tridimensionali inaugurata per la prima volta nel 2005. Sebbene la serie animata si fosse conclusa da tempo, Dragon Ball continuava (e continua ancora oggi) a mantenere una vastissima schiera di appassionati, e il picchiaduro di Bandai fu in grado di accontentare tutti, dai puristi del genere a chi invece cercava semplicemente un modo per restare ancorato all’indimenticabile avventura di Goku contro nemici formidabili quali Cell, Freezer e Majin Bu.

Il logo originale della saga Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi

Il gioco riscosse un notevole successo, portando il publisher a dare l’ok a due sequel realizzati nel medesimo stile in cel shading che tanto era piaciuto. La saga si concluse poi 2007 con il già citato Budokai Tenkaichi 3, per PlayStation 2 e Wii, anche se nel 2010 lo stesso team di sviluppo rilanciò il brand con Dragon Ball Z: Tenkaichi Tag Team per la piccola console di casa Sony.

Con l’avvento dell’era di PlayStation 3 e Xbox 360, Bandai Namco decise di cercare nuove strade per il franchise negli anni successivi, passando tra serie come Xenoverse a capitoli singoli come l’ottimo FighterZ, senza dimenticare esperienze inedite e molto apprezzate come il gdr Dragon Ball Z: Kakarot da poche settimane rilanciato anche sulle console di ultima generazione. Dopo tanti tentativi, più o meno riusciti, l’azienda ha deciso di rispolverare la storica saga, mandando in visibilio i seguaci di Goku.

Poiché il titolo è ancora nelle fasi iniziali della lavorazione (non arriverà probabilmente prima della fine del 2024), i dettagli sul nuovo Budokai Tenkaichi sono ancora pochi, per non dire minimi. Uno di questi è che Budokai Tenkaichi 4, sempre se questo sarà il suo titolo definitivo, include eventi e contenuti da “Dragon Ball Super”, la più recente iterazione animata del franchise avviata nel QUANDO e ancora in corso. Secondo voci di corridoio, inoltre, lo sviluppo potrebbe essere stato affidato a Spike Chunsoft, la stessa software house che in passato aveva lavorato ai vari giochi della serie Budokai Tenkaichi, per un ritorno sulle scene che più nostalgico di così sarebbe impossibile.

 

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