Cisl Piacenza, venerdì il via libera ufficiale al matrimonio con Parma
05 Novembre 2012 17:55
La Cisl di Piacenza è ormai a un passo dal matrimonio con quella di Parma. Oggi è arrivata l’indicazione da parte delle segreteria regionale, venerdì prossimo giungerà il via libera definitivo nel corso del Consiglio generale convocato dal sindacato piacentino. Una decisione già annunciata nel settembre scorso dalla segreteria guidata da Marina Molinari.
La Cisl Emilia Romagna si sta riorganizzando riducendo le proprie sedi territoriali, che scenderanno da dieci a sei: nasceranno così la struttura della Romagna (che andrà ad accorpare i territori di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini), quella di Parma e Piacenza e quella di Bologna Area Metropolitana, che fonde gli attuali territori di Bologna e Imola. A queste si affiancheranno le Cisl attuali di Ferrara, Reggio Emilia e Modena, sebbene per queste ultime due, in linea con la proposta della Regione Emilia Romagna per il riordino istituzionale delle Province, si avvierà il percorso di unificazione subito dopo il prossimo congresso, arrivando a regime a cinque territori complessivi.
“E’ questo – ha sottolineato Giorgio Graziani, segretario generale della Cisl Emilia Romagna – il risultato di un dibattito interno vivace e determinato che ci ha portato a decidere un radicale cambiamento, continuando nel solco dell’innovazione, peculiarità da sempre insita nello stesso dna della Cisl. Una riorganizzazione, un cambiamento – ha continuato cislino – che è stato indirizzato puntando sull’omogeneità di talune linee guida quali le caratteristiche territoriali e istituzionali, il tessuto economico e produttivo, la sostenibilità economica, le strutture organizzative e il tesseramento, la necessità di garantire una migliore copertura delle attività di rappresentanza e contrattuali sul territorio e nelle imprese”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà