“Commissione illegittima”, in aula scatta la bagarre. Zucconi va nel gruppo Misto

20 Maggio 2013 16:22

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Si è aperto con le scintille tra Giovanni Castagnetti dei Piacentini per Dosi e il Movimento 5 Stelle il consiglio comunale di oggi. L’ex assessore è partito all’attacco: “La commissione consiliare voluta dai grillini con l’audizione di Carla Poli dell’impianto di smaltimento rifiuti di Vedelago non andava fatta: sono stati spesi soldi pubblici per dare risalto a un’attività privata, una pubblicità pagata dai cittadini in un contesto istituzionale. Non solo: con poca serietà, non abbiamo avuto neppure risposta alle nostre domande. I costi della commissione siano addebitati a chi l’ha proposta”.
Andrea Gabbiani ha replicato per conto del gruppo grillino: “I soldi sono stati sprecati perché da parte di molti consiglieri non c’è stata attenzione verso un tema così importante per la città e il futuro di Piacenza, avrebbero dovuto prendere esempio dagli studenti dell’Isii Marconi che hanno seguito Carla Poli con grande interesse”. La collega Barbara Tarquini ha poi aggiunto: “La tematica è molto importante, la signora Poli è intervenuta come esperta della Unione europea nel campo dei rifiuti, per promuovere la filiera corta per lo smaltimento rifiuti e non il suo impianto. E siamo sicuri che non siano state altre le commissioni poco utili?”.
Contro il Movimento 5 Stelle e la commissione anche Marco Tassi del Pdl: “In conferenza dei capogruppo mi ero già detto in disaccordo, è stata un’iniziativa politica che nulla aveva a che vedere con la nostra attività amministrativa. La colpa è anche di chi ha ammesso la convocazione”. Concetto ripreso anche da Tommaso Foti di Fratelli d’Italia: “L’errore è stato del presidente del consiglio comunale, che ha consigliato di riunire una commissione quando la richiesta era per un consiglio e andava bocciata”. Carlo Pallavicini (Sinistra per Piacenza) e Paolo Garetti (Sveglia) hanno “assolto” il Movimento 5 Stelle, mentre il democratico Christian Fiazza ha avuto parole di critica.
Le parole di Castagnetti hanno innescato la reazione del compagno di gruppo Guglielmo Zucconi, presidente della commissione contestata: “Potevo esserne informato prima, visto che sono coinvolto doppiamente. È la goccia che ha fatto traboccare il vaso: esco dal gruppo dei Piacentini per Dosi e vado nel Misto”.

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