Dipendente al datore di lavoro: “Ho fatto una cavolata” e poi scappa
08 Novembre 2019 13:30
E’ stata un’azione sinergica tra la collaborazione dei cittadini con le istituzioni e la rapidità degli agenti a fermare la fuga di un 30enne moldavo condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico di internazionale di auto rubate. Tutto è iniziato mercoledì sera alle 23.30 quando il titolare di un’azienda si è presentato in questura dicendo che un suo dipendente lo aveva raggiunto a casa per dirgli che “aveva fatto una cavolata” e doveva andare via. Gli agenti hanno identificato il soggetto che aveva vari precedenti tra i quali truffa e riciclaggio. Su di lui pendeva anche l’ordine di carcerazione della procura di Milano emesso il 30 ottobre. I poliziotti della Volante si sono presentati alla residenza del 30enne, la moglie lo ha chiamato in presenza degli agenti e il fuggiasco ha risposto che non poteva parlare. Immediatamente sono state diramate le segnalazioni in autostrada, in particolare nella zona del Nord Est, si presumeva infatti che l’uomo fosse diretto nel Paese d’origine, in Moldavia. Gli agenti della polizia stradale di Palmanova lo hanno individuato e arrestato nei pressi di Gorizia.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà