Concerto in Santa Chiara domani sera per Anggun, madrina di Africa Mission

03 Agosto 2022 12:18

Giovedì 4 agosto 2022 Anggun, la più grande artista indonesiana si esibirà nel chiostro dell’ex Monastero di Santa Chiara a Piacenza nell’ambito della rassegna Klimt’s Ladies per le Notti di Santa Chiara a cura di Fedro Cooperativa. Anggun – “Grazia che appare in sogno”, questo il significato del suo nome – porterà un messaggio romantico e rock nel territorio piacentino.

L’artista è di casa in Italia: nel 2000 si esibì di fronte a papa Giovanni Paolo II nel Concerto di Natale cantando Have Yourself A Merry Little Christmas. Pavarotti la invitò a duettare nel suo famoso show Pavarotti & Friends con il celeberrimo brano Caruso. Nel 2003 Anggun duettò con Piero Pelù in Amore immaginato, brano che mantenne le prime posizioni nelle classifiche italiane per più di due mesi. Successivamente Anggun prese parte al progetto a sfondo benefico “Gaia”.

Da sempre sostenitrice delle donne, l’artista di fama internazionale è Ambasciatrice di buona volontà dell’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite FAO dal 2009. Nel 2011 ha realizzato un video appello per ActionAid Italia per promuovere il lavoro delle donne nell’agricoltura e nello stesso anno si è spesa a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Giappone. (Anggun in support of the populations affected by the Japan earthquake).

Il 22 aprile 2012 ha cantato all’Earth Day in Italia, tenutosi al Palapartenope di Napoli a testimonianza della sua grande sensibilità nei confronti dei temi legati alla sostenibilità e alla tutela del Pianeta.

Giovedì sarà l’occasione per ascoltare una delle più grandi artiste viventi, che verrà nominata Madrina di Africa Mission 2022/23 e che durante il suo tour italiano si farà portavoce del Movimento diffondendo un messaggio di speranza.

Carlo Ruspantini, Direttore Africa Mission Cooperazione e Sviluppo: “Dopo lo straordinario successo riscosso da Dee Dee Bridgewater, è per noi ancora motivo di

orgoglio collaborare con la Cooperativa Fedro nelle celebrazioni del nostro cinquantesimo della fondazione. Celebrazioni che si arricchiscono di un’ospite speciale: Anggun è un’artista straordinaria, riconosciuta in tutto il mondo per il suo talento e la sua sensibilità e in questo 2022 è anche la testimonial del nostro Movimento: per noi è un onore grandissimo il fatto che legato al suo nome ci sia anche quello di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo, una realtà che da cinque decenni sostiene lo sviluppo dell’Uganda”.

Davide Rossi, Presidente Fedro Cooperativa: “Siamo onorati di avere nel cartellone di questa estate un’artista come Anggun, che rappresenta la bellezza, la grazia e l’armonia dell’oriente. Siamo felici di poter collaborare con Africa Mission e speriamo si possa in futuro organizzare insieme un concerto in Africa”.

LA STORIA DI AFRICA MISSION COOPERAZIONE E SVILUPPO

Africa Mission Cooperazione e Sviluppo nasce cinquant’anni fa, il 15 aprile 1972, a Piacenza per volontà di don Vittorio Pastori e dell’allora vescovo della diocesi di Piacenza-Bobbio Enrico Manfredini. L’obiettivo iniziale è quello di dare una risposta concreta ai bisogni di un Paese, l’Uganda, alle prese con l’emergenza alimentare, ma progressivamente emerge anche un’altra necessità: contribuire allo sviluppo della popolazione attraverso la promozione di conoscenza e formazione nei villaggi. Diversi sono i settori in cui AMCD è stata impegnata negli anni: il principale riguarda la perforazione e il ripristino di pozzi, il primo dei quali è stato inaugurato nel 1984. Oggi sono oltre 1100 quelli attivati in Uganda grazie al Movimento. Altri settori di impegno sono quelli dell’educazione e della formazione professionale, dell’accoglienza, dell’agricoltura e zootecnia, del socio-sanitario. Numerose sono le collaborazioni pluriennali con Fao, Unicef, Icco, il Ministero di Gender ugandese, Dca, Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo, Cuamm Medici con l’Africa e Università Cattolica di Piacenza. In Italia invece AMCD conta numerose sedi distaccate di Pesaro, Urbino, Treviso, Bucciano, Bolzano, Procida e della Rasa di Varese: ad oggi sono circa 1000 i volontari che hanno fatto camminare il Movimento per cinquant’anni.

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