Elezioni, ecco i piacentini: l’ultima parola alla Corte d’Appello, poi la campagna

23 Agosto 2022 12:59

Le liste sono chiuse: i partiti le hanno depositate ieri sera negli uffici elettorali. Adesso l’ultima parola spetta alla Corte d’Appello: c’è tempo fino a domani per esaminare e pronunciarsi sulla regolarità delle candidature. Ma intanto ecco i nomi dei piacentini – in teoria 17, salvo sorprese – pronti a correre per il Parlamento nella chiamata alle urne del 25 settembre.

COLLEGI UNINOMINALI – Nei collegi uninominali, i piacentini candidati alla Camera sono la docente Sabrina De Canio (Azione e Italia Viva), il deputato uscente Tommaso Foti (Fratelli d’Italia) verso la sua sesta legislatura, Beatrice Ghetti (Pd), l’ex sindaco di Caminata Carmine De Falco (Movimento 5 Stelle), Elisa Zerbini (Italia Sovrana e Popolare) e l’esponente di “Rifondazione comunista” Elena Maria Anelli (Unione Popolare). Al Senato, invece, ecco il dipendente di un istituto di credito Alessandro Sbalbi (Azione e Italia Viva) e la parlamentare uscente Elena Murelli (Lega).

COLLEGI PLURINOMINALI – Nel sistema proporzionale, i piacentini candidati alla Camera sono il sindaco di Vigolzone Gianluca Argellati (terzo nel listino di Forza Italia), l’insegnante Isabella Martini (quarta in Forza Italia), la deputata uscente ed ex ministro Paola De Micheli (capolista del Pd), De Falco (terzo nel M5s), Foti (capolista di FdI), Giulia Deviletti (Sinistra Italiana), l’esponente di “Potere al Popolo” Mariagrazia Cristalli (seconda in Unione Popolare), mentre la sportiva Luciana Meles si schiera con “Noi moderati”, così come la piacentina Maura Marchesini posizionata nel listino dei centristi in Romagna. Al Senato ecco il vicesindaco di Fiorenzuola Paola Pizzelli (quarta in Forza Italia) e Murelli (seconda nella Lega).

UN SEDICESIMO CANDIDATO PIACENTINO? – Tra i piacentini potrebbe esserci anche un sedicesimo candidato: Giovanni Antonio Gazzola, referente della sezione Media Valtrebbia della Lega, che ha però scelto di scendere in campo con un’altra sigla politica: il movimento dei “Gilet arancioni” fondato dall’ex generale Antonio Pappalardo. “Mi sono autosospeso dal Carroccio – fa sapere Gazzola – ma la presentazione della lista è stata respinta dall’ufficio elettorale della Corte d’Appello, sono in attesa dell’esito del ricorso”. In caso di accettazione, il piacentino sarebbe il capolista dei “Gilet arancioni” nel listino proporzionale per la corsa alla Camera in Emilia.

IL SERVIZIO DI THOMAS TRENCHI:

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