Sicurezza di pedoni e ciclisti, ApP: “Senso unico sul Corso”. Ok dal consiglio comunale

10 Febbraio 2025 20:46

Si torna a parlare del tratto di Corso tra il dolmen e la rotonda di Sant’Antonino. “Per una viabilità sicura e a sostegno della mobilità dolce nel primo tratto di Corso Vittorio Emanuele“. Questo l’obiettivo promosso all’interno della mozione presentata da Alternativa per Piacenza dai banchi della minoranza in consiglio comunale durante la seduta di oggi pomeriggio, lunedì 10 febbraio. Motivata dal consigliere Luigi Rabuffi la mozione prevede il ripristino del senso unico nell’ultimo tratto del Corso con l’obiettivo di aumentare lo spazio dedicato alla pista ciclabile e al passaggio di pedoni. “Sarebbe inoltre utile – ha spiegato Rabuffi – prevedere la possibilità di rendere l’intero tratto pedonale in occasione di eventi e iniziative serali”.

La mozione di ApP ha incassato il favore della giunta Tarasconi, rappresentata per il caso in questione dal vicesindaco Matteo Bongiorni che detiene le deleghe, tra le altre, ai Lavori pubblici e al Decoro urbano. “Colgo l’occasione – le parole di Bongiorni in aula – per dire che c’è già una valutazione in atto in sinergia con l’assessorato al commercio”. Si tratta infatti di un’area interessata da una forte presenza di attività commerciali: negozi, bar e ristoranti. “Dobbiamo allontanarci dalla diatriba ideologica tra chi è favorevole e chi no – sottolinea il vicesindaco -. Ma prendere una decisione in base ai dati e alla sicurezza di chi percorre quel tratto di strada”.

“Pista ciclabile pericolosa”

“Oggi – ha rimarcato Rabuffi – in quel tratto di Corso c’è una pista ciclabile pericolosa, troppo stretta e interrotta più volte dai vari dehor. Con pls senso unico per la auto si potrebbe allargare su due corsie la pista ciclabile”. Rabuffi ha trovato d’accordo con la sua posizione anche la prima cittadina Katia Tarasconi: “Parliamo di un tratto di strada complicato e abbastanza pericoloso per biciclette – il suo intervento -. C’è però anche un tema di spazio limitato da considerare. Logicamente, se vogliamo una pista ciclabile più ampia bisogna istituire un senso unico”.

Al termine dei vari interventi, la mozione di ApP è stata approvata dalla maggioranza del consiglio comunale ricevendo il sostegno di tutto il centro-sinistra; Filiberto Putzu (Liberali) si è astenuto, il centro-destra invece non ha partecipato al voto.

© Copyright 2025 Editoriale Libertà