Altra edizione da record per Seminat, Apimell e Buon Vivere: 23mila visitatori

Va in archivio un’altra edizione da ricordare per Seminat, Apimell e Buon Vivere, le fiere di primavera ospitate da Piacenza Expo: più di 23mila sono stati i visitatori nei tre giorni di esposizioni, con un aumento del 13% di presenze estere.
“Un’ottima edizione – conferma il presidente di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli – che va ad aggiungersi ai numeri straordinari registrati poche settimane fa con “Due tempi bei tempi”, la grande fiera dedicata al mondo delle moto anni Ottanta e Novanta. I dati positivi sui visitatori, uniti all’aumento degli espositori, premiano il grande lavoro svolto dalla nostra struttura organizzativa. Ancora una volta, grazie ad Apimell, Seminat e Buon Vivere, abbiamo dato valore aggiunto al nostro territorio e valorizzato tante produzioni d’eccellenza del comparto apistico, del florovivaismo ma anche del mondo agroalimentare”.

Il parcheggio pieno all’inverosimile, le code all’ingresso e la folla agli stand: sono scene di ordinaria routine per questa triplice manifestazione che ogni volta riesce ad attirare tantissimo pubblico. Lo fa offrendo una scelta ampia che può interessare a tutti: chi ha il pollice verde può trovare sui banchetti di Seminat qualsiasi pianta, fiore o seme.

Apimell è un unicum nel suo genere: non si tratta di una semplice mostra mercato di miele, ma di una immersione nel mondo delle api fra candele in pura cera d’api e arnie fatte a casetta con tanto di tendine.
Il padiglione di Buon Vivere, invece, è stato il paradiso dei ghiottoni.
Da segnalare anche l’elogio al tartufo proposto dall’Associazione nazionale tartufai italiani regione Emilia Romagna guidata da Giuseppe Crescente.