Zona Calcio, il ds Zerminiani: “Niente alibi, il Piace deve svoltare a livello mentale”

03 Febbraio 2025 22:30

Ormai è assodato che tutti i mali di questo Piacenza Calcio vengono dalla testa.
A confermarlo è il direttore sportivo Carlo Zerminiani, molto deluso ai microfoni di Zona Calcio dopo il ko interno contro il Progresso.

“È evidente che sono dati di fatto sui quali riflettere, c’è stato un piccolo trend positivo al quale dare continuità con un altro risultato utile che purtroppo non è arrivato” le sue parole. E non si cerchi l’alibi del gol-fantasma non visto, “non mi piace attaccarmi a queste cose, anche perché poi c’era tutta una partita da giocare. Sconfitta inaspettata? Sapevamo che l’avversario ci avrebbe atteso così però eravamo riusciti comunque a sbloccarla con il gol non visto, siamo molto rammaricati perché penso che avevamo tutti i valori per poter vincere. Però, a livello mentale, appena abbiamo subito il gol si è sentito il contraccolpo ed è mancata la reazione da squadra che serviva: è proprio su questo che dobbiamo migliorare per raggiungere la maturità necessaria. Non pensiamo infatti che per vincere non serva la cattiveria, le qualità tecniche le abbiamo ma in questo momento vanno aumentate quelle mentali per raggiungere la salvezza”.

Con lui si è parlato anche del mercato e sembra proprio che i giocatori arrivati con il nuovo ds saranno l’ossatura da cui ripartire nella prossima stagione: “Da Palma a D’Agostino, ma potrei citare anche gli altri, gli aggiustamenti finora sono stati fatti per andare incontro alle esigenze dei giocatori, quelli arrivati sono elementi di spessore in un’ottica di prospettiva anche per il futuro. Adesso però pensiamo alla salvezza, ribadisco che lo step da fare ancora è a livello caratteriale e io stesso devo dare di più in un momento del genere”.

Testa che invece non è mancata ai giocatori del Fiorenzuola, vittoriosi sul campo dell’Imolese e con una speranza in più per agguantare il treno playout. L’allenatore Andrea Ciceri è soddisfatto dei suoi, tanto che “è stata la prima volta che ho guardato la classifica anch’io. Dopo il pareggio contro il San Marino serviva continuità e ce l’abbiamo fatta, una risposta che ci voleva per proseguire a credere nell’obiettivo della salvezza, penso che il momento più buio sia ormai passato. Un pizzico di fortuna? Diciamo che finora abbiamo avuto delle assenze e ne avremo ancora, credo che la fortuna bisogna anche andarsela a cercare ed è stato così”. Lode alla società, “quando Di Battista mi ha chiamato io ho accettato una scelta che per me è stata di cuore. Hanno anche fatto diversi sforzi per rinforzare la rosa, un esempio su tutti è il ritorno di Ceravolo che ci ha fatto capire fin dal primo tocco quanto ci potrà essere utile”.

Attenzione però, guai a pensare che tutto sia roseo, “questa vittoria a Imola con tanto di iniezione di fiducia è ottima, ma la situazione rimane critica, è già tanto riuscire ad allungare il più possibile la speranza di poter agganciare i playout e dobbiamo continuare così. Domenica ci troveremo di fronte il Forlì, noi veniamo da questo risultato positivo per cui andremo in campo sicuramente per giocarcela, sappiamo che avremo contro una squadra fortissima però o ci crediamo adesso oppure mai più”.

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