Il comune di Borgonovo dice no alla rottamazione delle vecchie cartelle esattoriali

Anche Borgonovo entra nel novero degli enti che hanno deciso di non aderire alla sanatoria, offerta dell’ultima legge di bilancio varata dall’attuale Governo, per la rottamazione delle vecchie cartelle esattoriali – per il periodo che va dal 2000 al 2015 – con importo residuo fino a mille euro e solo per la parte relativa a more, sanzioni, interessi (la quota capitale va cioè comunque pagata).

“Non aderiamo per principio – ha annunciato durante l’ultima seduta de consiglio comunale l’assessore al bilancio Fabrizio Franzini -. A nostro avviso si tratta di una sanatoria che disincentiva al pagamento delle tasse e contrasta con il principio di equità”. Per Borgonovo si tratterebbero di 291 mila euro di cartelle ancora da pagare, di cui 67 mila euro stralciabili.

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