Alpini, Adunata a L'Aquila: festa in tutte le frazioni per i volontari
Redazione Online
|10 anni fa


Non sarà di certo un po’ di pioggia a rovinare l’88esima Adunata nazionale degli alpini. L’Aquila si è risvegliata sotto l’acqua ma nulla può fermare l’ondata di allegria portata dalle Penne nere nel capoluogo abruzzese così duramente colpito dal terremoto del 2009. I segni del dramma ci sono ancora ma la città ha voglia di tornare a vivere e gli alpini, tra i più attivi nell’opera di ricostruzione, hanno voluto portare ancora una volta un segno forte di vicinanza alle popolazioni in difficoltà. Mille i piacentini che stanno raggiungendo L’Aquila in queste ore. La sfilata della sezione piacentina è in programma domani dalle 14.30.
Nel frattempo gli uomini della Protezione civile hanno sistemato parco Paoli, nei pressi della Casa dello studente e il parco del castello de L’Aquila.
“Qui si respira alpinità – ha dichiarato Roberto Lupi, presidente degli Alpini piacentini raggiunto telefonicamente – c’è la sede del 9° Reggimento e tutti hanno un amico o un parente alpino”. “Fa un certo effetto tornare qui dopo il sisma del 2009 – aggiunge Maurizio Franchi della Protezione Civile dell’Ana – la ricostruzione è molto lenta. Per i volontari che lavorarono nei giorni seguenti al terremoto sono state organizzate feste in tutte le frazioni”.
Nel frattempo gli uomini della Protezione civile hanno sistemato parco Paoli, nei pressi della Casa dello studente e il parco del castello de L’Aquila.
“Qui si respira alpinità – ha dichiarato Roberto Lupi, presidente degli Alpini piacentini raggiunto telefonicamente – c’è la sede del 9° Reggimento e tutti hanno un amico o un parente alpino”. “Fa un certo effetto tornare qui dopo il sisma del 2009 – aggiunge Maurizio Franchi della Protezione Civile dell’Ana – la ricostruzione è molto lenta. Per i volontari che lavorarono nei giorni seguenti al terremoto sono state organizzate feste in tutte le frazioni”.











