Bagarre in consiglio. Centrodestra: «Vergogna, maggioranza fascista»

La discussione si accende sulla calendarizzazione delle prossime sedute per approvare il bilancio e il Dup 2026-2028

Thomas Trenchi
|15 ore fa
Bagarre in consiglio. Centrodestra: «Vergogna, maggioranza fascista»
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Scatta l’ostruzionismo dell’opposizione di centrodestra in consiglio comunale. Oggi, nell’aula di palazzo Mercanti, una decisione sulla calendarizzazione delle prossime sedute per approvare il bilancio e il Dup 2026-2028 ha provocato la reazione della minoranza.
Pochi minuti prima, durante una pausa per la conferenza dei capigruppo, i consiglieri avevano brindato con una fetta di panettone in un clima di apparente collaborazione. Al ritorno in aula, però, è scoppiato il casus belli: la presidente del consiglio comunale, Paola Gazzolo, ha deciso di non convocare un’ulteriore seduta il 22 dicembre e di proseguire i lavori “a oltranza” il giorno successivo, domani, fino a esaurimento degli emendamenti e degli ordini del giorno del documento programmatico e contabile.
Il rischio per la maggioranza è che in una seduta aggiuntiva la prossima settimana non ci sia la garanzia di avere consiglieri sufficienti per raggiungere il numero legale, a causa di impegni personali e lavorativi già programmati.
In risposta, i consiglieri di centrodestra hanno chiesto una serie di interventi “per fatto personale”, una procedura che permette di prendere la parola per motivi personali senza entrare nel merito degli argomenti all’ordine del giorno. Gazzolo, nel tentativo di far proseguire i lavori, ha negato gli interventi e ha sottoposto all’aula la decisione di consentire o meno il “fatto personale”, suscitando qualche esitazione anche tra esponenti della stessa maggioranza.
Ne è seguito uno scontro acceso. «Vergogna, avete paura di chi parla dando voce ai cittadini, questo è il fascismo della maggioranza», ha urlato Jonathan Papamarenghi della civica Barbieri-Liberi, tra gli applausi della minoranza. «Avete già parlato», ha replicato a tono Francesco Casati di Per Piacenza. 
Patrizia Barbieri ha aggiunto: «Presidente, così si gioca sporco. Si era detto che si poteva valutare un’ulteriore seduta la prossima settimana. Il consiglio si stava svolgendo correttamente: perché ora la maggioranza mostra i muscoli negando un’altra seduta?».
Le proteste del centrodestra, supportate da Stefano Cugini di Alternativa per Piacenza, hanno impedito per oltre mezz’ora la discussione sugli ordini del giorno relativi al Dup, paralizzando di fatto i lavori dell’aula