Cimitero di Turro imbrattato con scritte no vax: sdegno a Podenzano

Il sindaco Sparzagni: «Un gesto vile. Gravissimo farlo proprio nei giorni dedicati ai defunti, senza rispetto per le famiglie e per chi ha lavorato per rendere decorosi i cimiteri»

Nadia Plucani
|1 mese fa
Le scritte no vax comparse sul muro esterno del cimitero di Turro - © Libertà/Nadia Plucani
Le scritte no vax comparse sul muro esterno del cimitero di Turro - © Libertà/Nadia Plucani
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È stata una domenica amara per i cittadini di Turro e per chi ha visitato il cimitero della frazione di Podenzano. All’arrivo, molti fedeli – dopo la messa delle 10.30 – si sono trovati davanti  l’intera facciata del camposanto imbrattata con scritte in vernice rossa e simboli riconducibili ai no vax, già comparsi in altre zone del Piacentino. Sdegno e amarezza i sentimenti diffusi.
«Un gesto vile», commenta il sindaco Riccardo Sparzagni, avvisato dai cittadini. L’atto vandalico, probabilmente compiuto tra sabato sera e la notte, è stato reso visibile solo con la luce del mattino: le frasi attaccano la legge Lorenzin del 2018 (sulla sperimentazione clinica di medicinali ed il riordino delle professioni sanitarie) e denunciano presunti effetti collaterali dei vaccini. «Gravissimo farlo proprio nei giorni dedicati ai defunti, senza rispetto per le famiglie e per chi ha lavorato per rendere decorosi i cimiteri», aggiunge il sindaco.
Episodi simili erano già accaduti, anche il primo giorno del 2024. «A nome della comunità condanno fermamente l’accaduto: faremo di tutto per individuare i responsabili e ripulire subito il muro». Alcune nuove telecamere aiuteranno a monitorare gli accessi. Il sindaco presenterà denuncia e invita chiunque abbia visto o sentito qualcosa a segnalarlo.
La parete imbrattata con scritte no vax in vernice rossa  - © Libertà/Nadia Plucani
La parete imbrattata con scritte no vax in vernice rossa  - © Libertà/Nadia Plucani