Cittadella... e intanto Gps incassa ancora in dieci anni quasi 20 milioni dalla sosta
La concessionaria, in regola fino al 2024 col canone, doveva investire parte dell’utile nel progetto di parcheggio che sembra ormai svanire

Marcello Pollastri
|3 mesi fa

Un parcometro in città
Mentre il progetto del parcheggio interrato di piazza Cittadella sembra ormai svanire all’orizzonte, la concessionaria Piacenza Parcheggi-Gps continua a incassare regolarmente i proventi derivanti dal servizio di sosta a pagamento e dalle sanzioni per la rimozione forzata. Secondo le cifre ufficiali, nel 2024 la società guidata da Filippo Lodetti Alliata ha incassato 2.042.196 euro, in crescita rispetto al 2023, quando il totale si era fermato a 1.730.715 euro. Tornando indietro fino al 2013, anno successivo alla firma del contratto di concessione, l’ammontare complessivo si avvicina a quota 20 milioni di euro. A certificarlo sono i dati ottenuti tramite un accesso agli atti promosso dal consigliere comunale Massimo Trespidi e discussi in aula nei mesi scorsi.
Va ricordato che si tratta di incassi lordi e non di utile: da queste somme vanno infatti detratti, ad esempio, i costi di gestione, del personale e delle dotazioni tecniche (come i carri attrezzi), oltre al canone annuo di concessione che la società deve versare al Comune, quota che fa la parte del leone. Al momento, Piacenza Parcheggi-Gps risulta in regola con i versamenti dovuti a palazzo Mercanti, ma resta l’incognita su ciò che accadrà a fine 2025, alla luce di un rapporto ormai logorato e delle prospettive tutt’altro che rosee per l’opera.

