Dopo cinquant'anni nasce una bimba a Boveri

Con l'arrivo di Celeste nella frazione di Gropparello ora gli abitanti sono sette. Lunedì la piccola è stata accolta con gioia nella piccola comunità

Marco Vincenti
Marco Vincenti
|4 settimane fa
Dopo cinquant'anni nasce una bimba a Boveri
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Arriverai senza fare rumore / ti sentirò / e resterai mentre ormai le foglie cambiano colore / al mio paese che ancora non sai / dove l’autunno odora di caldarroste e il cielo è così… celeste». Sì, i versi di una delle canzoni più emozionanti di Laura Pausini raccontano alla perfezione la speranza e la gioia negli occhi di Paolo e Anna quando il 31 ottobre hanno festeggiato la nascita di Celeste. Appena nata, è diventata subito protagonista di una storia da film: Celeste Signaroldi infatti è ufficialmente la settima residente dei Boveri, piccola località incastonata tra le colline sopra Gropparello.
Paolo e Anna, genitori di Celeste
Paolo e Anna, genitori di Celeste
Tra quelle poche case nascoste da boschi e vigneti non si celebrava una nuova nascita da esattamente 50 anni, quando, sempre il 31 ottobre, ma del 1975, veniva al mondo un’altra femmina che nonostante si sia trasferita in città non ha mai abbandonato la propria casa, di fronte a quella di Paolo, Anna e della piccola Celeste. Bastano le dita di una mano per contare gli altri residenti della piccola frazione.
Fiocco rosa nella frazione di Gropparello
Fiocco rosa nella frazione di Gropparello
«Sante e Giovanna, Giuseppe e Mariuccia - spiega Paolo - poi in estate e nei fine settimana arriviamo a circa una ventina con i villeggianti. Siamo una famiglia allargata. Una piccola comunità che si aiuta e dove tutti possono contare sull’altro». Celeste è arrivata lunedì ed è stata subito accolta in grande stile. Lungo la stradina che curva dopo curva porta ai Boveri sono ancora appesi i palloncini rosa messi dai vicini di Paolo e Anna. A pochi metri dalla loro abitazione, invece, campeggia un grande striscione che tra un cuore e l’altro recita "Benvenuta Celeste".