Spacciatore a domicilio: arrestato ed espulso dall'Italia
Colto in flagrante durante una cessione di droga. Sanzionato l'acquirente
Redazione Online
|1 settimana fa

Un albanese di 22 anni, senza fissa dimora, regolare sul territorio e privo di precedenti, è stato arrestato per detenzione e spaccio di cocaina, al termine di una lunga indagine della polizia svolta con diversi giorni di pedinamenti a distanza, appostamenti e il controllo del territorio sia con equipaggi in uniforme che in borghese.
Il giovane aveva avviato una lucrosa attività di spaccio a domicilio a Piacenza e nei comuni limitrofi di Gossolengo e Podenzano. Lo spacciatore, a bordo di una Fiat Panda presa a noleggio, raggiungeva gli acquirenti di sostanza stupefacente che avevano richiesto della cocaina, portandogliela direttamente a destinazione. La droga era occultata all’interno di diverse scatolette di metallo porta mentine, divise per peso, al fine di poter “servire” rapidamente il cliente.
gli agenti sono intervenuti nella mattinata di sabato 22 novembre dopo aver assistito ad una cessione di sostanza, fermando sia un cittadino italiano che aveva acquistato due dosi di cocaina, che lo spacciatore albanese. Il 22enne è stato perquisito e trovato in possesso di quasi 26 grammi di cocaina, già divisa in altre 43 dosi, nonché di denaro in banconote di vario taglio. E' stato quindi arrestato.
A seguito della direttissima, il Giudice ha convalidato l’arresto. Messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, l'albanese è stato espulso dal territorio nazionale e accompagnato alla frontiera di Malpensa.
L’acquirente è stato sanzionato per l’uso personale di sostanze stupefacenti e gli è stata ritirata la patente, in quanto era alla guida della propria auto e in possesso della droga.




