Truffa ad anziano, il cassiere di banca avvisa la polizia
L'82enne era stato tratto in inganno da un falso annuncio su Facebook che prometteva facili guadagni
Redazione Online
|18 ore fa

Truffa interrotta, nella mattinata di venerdì 5 dicembre, grazie all’intervento della Polizia di Stato e di un dipendente di una filiale piacentina di un istituto bancario.
Un 82enne, con necessità economiche, era stato tratto in inganno da un falso annuncio su Facebook, con una foto del Presidente del Consiglio, che prometteva guadagni a favore di versamenti di bonifici dall’importo iniziale di 250 euro. Dopo il primo bonifico di 258 euro, come da istruzioni ricevute tramite e-mail, l'uomo è stato contattato su WhatsApp, dove l’interlocutore lo ha invitato ad effettuare altri bonifici di somme più elevate. A quel punto l’anziano, non disponendo di tali somme, ha rifiutato l’offerta.
Dopo alcuni mesi, l’intermediario, tuttavia, lo ha ricontattato riferendogli che il capitale inizialmente da lui investito aveva fruttato circa 30.000 euro, ma che per riscattare tale somma avrebbe dovuto effettuare un nuovo bonifico di 3.082 euro. L'82enne, pensando di poter poi riscattare quanto dovuto, è caduto nella trappola.
Una ulteriore analoga richiesta, di 5.523 euro, sempre al medesimo IBAN, gli è arrivata successivamente, con la promessa di poter riscattare il dovuto; operazione che l’anziano ha effettuato in attesa del guadagno.
Passati pochi giorni gli è stato chiesto un nuovo bonifico di 7.500 euro, sempre con la medesima promessa. L'anziano è quindi andato in banca per svolgere l'operazione, ma il cassiere, viste tali transazioni sospette, ha chiesto l’intervento della Polizia.
Sul posto gli agenti hanno accertato che l’uomo era stato truffato per una somma totale di quasi 9.000 euro, e hanno formalizzare la denuncia al fine di raccogliere elementi utili per le successive indagini.

