Cucina italiana patrimonio Unesco, la chef stellata Mazzocchi festeggia con l'antipasto tricolore
Pomodoro e grana con una cialda per portare in tavola i colori nazionali fino a Natale
Redazione Online
|1 giorno fa

La chef Isa Mazzocchi
La prima al mondo ad essere riconosciuta nella sua interezza. Entra ufficialmente nella lista del Patrimonio Culturale immateriale dell'Umanità dell'Unesco.
È arrivata mercoledì 10 la notizia, durante la ventesima sessione del Comitato Intergovernativo della Convenzione del 2003 a Nuova Delhi, in India. Come affermato nella documentazione presentata per la candidatura: «La cucina italiana è una pratica quotidiana che comprende conoscenze, rituali e gesti che hanno dato vita a un uso creativo e artigianale dei prodotti, contribuendo a creare un’identità socio-culturale condivisa e allo stesso tempo geograficamente variegata».
L’UNESCO riconosce in questo modo la rappresentatività della cucina italiana come veicolo di cultura: si tratta di un insieme di saperi non solo culinari, ma anche conviviali e sociali che sono trasmessi di generazione in generazione sul territorio nazionale. Attraverso la condivisione del cibo, la creatività gastronomica e lo stare insieme, la cucina italiana si fa portatrice valori di inclusività e di sostenibilità ambientale.

Isa Mazzocchi, chef stellato del ristorante “La Palta” a Borgonovo: «Ieri, abbiamo esultato tutti quanti di gioia, Evviva! finalmente la cucina italiana è patrimonio dell’umanità - siamo contenti, ma adesso la missione è lavorare bene per renderle giustizia».
Per festeggiare questo traguardo Mazzocchi e i ragazzi della cucina hanno deciso di creare un piatto per sigillare questo momento, dove ognuno di loro ha messo un pezzettino del proprio pensiero. «Lo serviremo come stuzzichino iniziale, un piatto che ha i colori della bandiera italiana, creando un senso di appartenenza con due prodotti piacentini che sono: il pomodoro conservato e il grana padano, servito con una cialda di pasta madre, una sorta di cracker di madre Italia», piatto che verrà servito fino a Natale.

