Polizia locale, controlli di sera e scatta l’inseguimento da film
A Rottofreno, due giovani hanno preso rotonde contromano a tutto gas e “bruciato” semafori, con gli agenti alle calcagna
Angela Zeppi
|1 mese fa

Polizia locale davanti al Comune di Rottofreno - © Libertà/Angela Zeppi
Un inseguimento degno di finzione cinematografica. Da San Nicolò a Piacenza un’auto brucia semafori rossi, si lancia sopra un marciapiede, percorre tratti e rotonde contromano. Con la polizia locale di Rottofreno alle calcagna. Tutto vero. A confermarlo è il comandante della Polizia locale Manuel Martini. Il quale, per questa occasione, ha dovuto chiedere rinforzi in città. Al suo fianco sono infatti scesi in strada carabinieri, polizia stradale e provinciale.
L’intervento, terminato con la cattura di uno dei due fuggitivi, rientra nell’attività di prevenzione alla microcriminalità. E che prevede, per i quattro agenti, anche massicci controlli serali. Spiega Martini: «In questi ultimi mesi stiamo lavorando per aumentare la percezione di sicurezza nella cittadinanza. E funziona, è in crescita la fiducia nei nostri confronti. Diverse operazioni scaturiscono dalle segnalazioni degli stessi residenti. Ringrazio quindi chi si mostra attento al territorio».
L’inseguimento cui abbiamo fatto riferimento nasce dall’avviso di un abitante del capoluogo. Nota due persone dal fare sospetto che girovagano con un’auto lungo le vie del paese. La Volkswagen viene intercettata dalla Polizia locale che controlla la targa. Esce un’appropriazione indebita, cioè un noleggio non restituito. Ma non si riesce a fermare l’autista che sguscia via. La vettura finisce nel libro nero degli agenti. Appena riappare all’orizzonte, e precisamente a San Nicolò durante un appostamento di controllo lungo la Via Emilia, la polizia locale tenta d’intimare l’alt. Inutilmente. Il giovane al volante, di origine nordafricana come il passeggero, accelera imboccando via Rivatrebbia ad altissima velocità.

