Premio sussidiarità Padre Gherardo, c'è tempo fino al 28 febbraio
Redazione Online
|12 anni fa

Manca una settimana alla chiusura del bando del Premio Sussidiarietà Padre Gherardo, voluta dall’Amministrazione provinciale e promossa insieme alla Fondazione di Piacenza e Vigevano e alla Banca di Piacenza e con la collaborazione della Fondazione e dalla cooperativa “Casa del Fanciullo”, del vescovo della Diocesi di Piacenza, del prefetto e del presidente dell’associazione nazionale Alpini – sezione di Piacenza.
C’è tempo fino a giovedì 28 febbraio per presentare le candidature al Premio. Il bando è disponibile sul sito della Provincia di Piacenza con le schede di partecipazione (scheda di autocandidatura e scheda di segnalazione). Il premio consiste in due riconoscimenti: una somma in denaro (10mila euro) destinata a realtà pubblica o privata e un’effigie scultorea, realizzata dallo scultore Perotti e rappresentante Padre Gherardo, destinata alla singola persona. Il Premio è riservato a realtà e persone ritenute particolarmente meritevoli, operanti nel territorio piacentino, la cui attività sia caratterizzata dalla concreta realizzazione del principio di sussidiarietà, distinguendosi, in particolare, per iniziative nell’area educativa e della solidarietà sociale.
La domanda per le autocandidature dovrà essere indirizzata all’attenzione della Commissione Premio Sussidiarietà “Padre Gherardo”, insediata presso la Provincia di Piacenza (per informazioni è possibile contattare l’indirizzo mail [email protected]). Il Premio verrà consegnato, con un’apposita cerimonia in programma nella sala consiliare della Provincia, il giorno 25 marzo 2013, in occasione della festa dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria.
La domanda per le autocandidature dovrà essere indirizzata all’attenzione della Commissione Premio Sussidiarietà “Padre Gherardo”, insediata presso la Provincia di Piacenza (per informazioni è possibile contattare l’indirizzo mail [email protected]). Il Premio verrà consegnato, con un’apposita cerimonia in programma nella sala consiliare della Provincia, il giorno 25 marzo 2013, in occasione della festa dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria.

