Salvata dalla vicina e poi dai pompieri: «Stava bruciando anche la camicetta»

Incendio in abitazione oggi ad Alseno, la consigliera comunale Alessandra Policci ha vissuto attimi di panico prima di essere condotta in ospedale

Ornella Quaglia
|1 mese fa
Salvata dalla vicina e poi dai pompieri: «Stava bruciando anche la camicetta»
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 Va a fuoco la stufa, bruciano gli arredi, e la padrona di casa, seppur intossicata, riesce a mettersi in salvo. Tanta paura ieri ad Alseno per la  consigliera comunale di minoranza Alessandra Policci, scampata, grazie anche a una grande prontezza di riflessi, all’incendio scaturito da una stufa a bioetanolo. Policci, medico 67enne, è stata condotta all’ospedale Vaio di Fidenza dove è rimasta in osservazione per diverse ore. L’incendio è scoppiato verso le 15. La donna si trovava in poltrona nel soggiorno, quando all’improvviso dallo sportello della stufa è uscita una fiammata che ha subito lambito i tessuti degli arredi più vicini.
«Avevo frequentato un corso antincendio - ci ha riferito - e mi sono destreggiata, cercando di respirare meno fumo possibile, camminando chinata perché il fumo sale e arieggiando il più possibile le vie respiratorie. In casa c’era tanto fumo - prosegue Policci - è bruciata una poltrona e hanno preso fuoco le tende, persino parte di una tapparella, le stoffe degli arredi e anche i cuscini del divano. Anche la camicetta che indossavo ha preso fuoco. Inutile dire che ero molto agitata. Mi sono presa un grande spavento. Per fortuna mi hanno aiutata i vicini». Sul posto, prima ad aiutarla, è stata un’insegnante, vicina di casa, che ha iniziato a gettare acqua sull’incendio nel tentativo di spegnerlo. Subito dopo sono sopraggiunti i vigili del fuoco e i carabinieri di Fiorenzuola, la Pubblica Valdarda e il 118 dell’ospedale di Fiorenzuola