Svaso della diga di Mignano: manutenzione agli scarichi di fondo
Sono iniziate nella mattinata di giovedì 20 novembre le operazioni di svuotamento dell'invaso
Federica Duani
|2 settimane fa

Sono iniziate stamattina, giovedì 20 novembre, le operazioni di svaso alla diga di Mignano, l’imponente struttura a gravità massiccia in calcestruzzo di cemento e sassi, alta 61 metri e costruita tra il 1926 e il 1934. La diga, in comune di Vernasca, è gestita dal Consorzio di Bonifica di Piacenza e può contenere fino a 9,8 milioni di metri cubi d’acqua e segue un ciclo annuale: accumulo delle piogge tra autunno e primavera e utilizzo della risorsa idrica durante la stagione irrigua estiva.
La diga è dotata di tre sistemi di scarico collocati rispettivamente alla base, a metà e nella parte superiore del muro di contenimento. Proprio sugli scarichi di fondo si concentrano gli interventi di manutenzione programmati in questi giorni.
Le procedure prevedono un’apertura graduale degli scarichi, lo svuotamento del bacino e la successiva discesa del personale tecnico all’imbocco delle condotte. Qui verranno effettuate la pulizia delle griglie situate a monte delle paratoie e, a seguire, la rimozione dei materiali depositati tramite escavatore. A coordinare le attività sono i tecnici dell’ufficio dighe del Consorzio, che hanno formato sia i colleghi sia le squadre operative impegnate a rotazione per tutta la durata dello svaso.
Le operazioni rientrano nelle attività di manutenzione ordinaria previste dai protocolli e dalle normative vigenti.





