San Giorgio approva il bilancio: tasse invariate e meno debito
Confermate Imu e addizionale Irpef. Il documento contabile è stato approvato all'unanimità
Nadia Plucani
|4 ore fa

L'ultima seduta del consiglio comunale di San Giorgio - © Libertà/Nadia Plucani
Il consiglio comunale di San Giorgio ha approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2026-2028. Il Comune conferma imposte e tasse, mantenendo invariata l’addizionale comunale Irpef allo 0,70% e le aliquote Imu, mentre è prevista in via sperimentale una riduzione del canone mercatale per il 2026.
«Da 12 anni l’aliquota Irpef è ferma – spiega l’assessora al bilancio Scilla Fagnoni – con esenzione per i redditi fino a 10mila euro». Soddisfazione è espressa dalla sindaca Donatella Alberoni per l’approvazione entro il 31 dicembre.
«Garantiamo gli stessi servizi senza aumentare la pressione fiscale – sottolinea Alberoni – in un periodo di forte aumento dei costi per famiglie e imprese». L’amministrazione prosegue inoltre nella riduzione dell’indebitamento: dal 2026 resterà un solo mutuo, con diminuzione del debito pro-capite.
Conclusi gli interventi sugli edifici scolastici per oltre 1,9 milioni di euro grazie anche al Pnrr, nei prossimi mesi partiranno il recupero del sottotetto del castello per spazi di aggregazione e la realizzazione di ciclovie regionali. L’approvazione anticipata del bilancio renderà il Comune pienamente operativo dal 1° gennaio 2026.

