Per altri 5 anni il Teatro Gioco Vita gestirà prosa e Filodrammatici
L'impresa di Diego Maj si è aggiudicata il bando. La Fondazione Teatri ha quantificato in 3.2 milioni di euro il valore complessivo della concessione

Gustavo Roccella
|4 ore fa

Uno spettacolo ai Filodrammatici
Il Teatro gioco vita (Tgv) diretto da Diego Maj si è aggiudicato il bando di gara per la gestione del teatro dei Filodrammatici e la programmazione quinquennale delle stagioni di prosa e dell’attività di spettacolo per scuole, ragazzi e famiglie. Il bando di gara è stato pubblicato dal Comune su delega della Fondazione Teatri, l’ente partecipato da Palazzo Mercanti, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Iren e Confindustria a cui fanno capo (in comodato d’uso gratuito) i contenitori musical-teatrali comunali, incluso il teatro dei Filodrammatici sede della stagione di prosa nonché degli spettacoli destinati a scuole, ragazzi e famiglie.
Di cinque anni il periodo di appalto, per un valore complessivo della concessione che la Fondazione Teatri ha quantificato in 3,2 milioni (Iva esclusa) «sulla base dei ricavi del periodo 2021-2024 che, in linea di massima, sono riconducibili a incassi, contributi pubblici e da sponsor, ricavi da utilizzo del teatro da parte di terzi», si annota nelle carte di gara precisandone il «carattere puramente indicativo, non impegnando in alcun modo la Fondazione e non costituendo alcuna garanzia di corrispondenti introiti per il concessionario, che assume interamente a proprio carico il rischio operativo inerente la gestione del servizio, risultando determinanti le scelte strategiche e commerciali che verranno adottate dallo stesso per la gestione».
Significativamente minore il valore della concessione stimato da Tgv «e indicato nell’offerta, pari a 2.665.250 euro (oltre Iva, quando dovuta)».
Rispetto ai 175mila euro (più Iva) che il bando di gara fissava come base d’asta per il contributo annuale (875mila euro nell’intero periodo) che la Fondazione Teatri deve versare al concessionario, il Tgv ha offerto un ribasso pari allo 0,01%, ritoccando dunque a 874.912 euro l’importo. L’aggiudicazione è avvenuta secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo: tenuto conto degli 80 punti in palio per i requisiti tecnico-qualitativi e dei 20 per quelli economici, la commissione di gara ne ha attribuito complessivamente 97 all’offerta.
Quella presentata dal Teatro Gioco Vita era l’unica offerta in campo. L’impresa di Diego Maj da anni ha in affidamento la gestione della stagione di prosa e dell’attività di spettacolo per scuole, ragazzi e famiglie. I precedenti appalti risalgono al 2018 (triennale) e al 2021 (quadriennale), entrambi con contributo pubblico annuale di 175mila euro, importo ora confermato

