Quartieri, parchi e piazze: a Piacenza la cultura è diffusa
Bando per complessivi 48mila euro dedicato al sostegno di iniziative da marzo 2026 per un anno. Candidature entro il 22 gennaio
Riccardo Foti
|4 ore fa

Palazzo Farnese
“Sistema Cultura Piacenza” cresce e lancia una nuova formula. Si chiama “Le Stagioni della Cultura” e ammonta a 48mila euro il nuovo bando dedicato al sostegno di iniziative culturali che si svolgeranno tra il 21 marzo 2026 e il 20 marzo 2027. L’iniziativa - presentata in conferenza stampa dall’assessore Christian Fiazza, ieri mattina a Palazzo Farnese - punta a valorizzare la città attraverso progetti artistici e culturali diffusi nei quartieri, nei parchi, nelle piazze e negli spazi meno conosciuti del territorio, con particolare attenzione alla stagionalità, all’accessibilità e alla sostenibilità ambientale degli eventi.
«L’amministrazione mette a disposizione complessivamente 48mila euro, suddivisi equamente tra le quattro stagioni di riferimento, da marzo 2026 a marzo 2027 per un importo di 12mila euro a trimestre - spiega Fiazza - ogni progetto potrà ottenere un contributo fino all’80% delle spese ammissibili, per un massimo di 4mila euro. Le risorse potranno essere ridistribuite qualora non pervenissero proposte idonee per uno dei periodi stagionali».
Possono partecipare associazioni ed enti del terzo settore, fondazioni, associazioni e società sportive dilettantistiche, enti pubblici, scuole, università, gruppi informali di cittadini, imprese e professionisti per iniziative non a scopo di lucro. «Ogni soggetto potrà presentare una sola proposta, anche in forma di rete con un capofila unico». Le attività finanziabili riguardano lo spettacolo dal vivo, la musica, gli incontri e i laboratori culturali, oltre ai progetti che prevedono un cofinanziamento per la partecipazione a bandi Fus (Fondo unico spettacolo). «Da questo contributo sono invece escluse le grandi iniziative come il cinema estivo, la Piacenza Summer Cult e tutte le attività legate alla sola apertura di spazi, gli eventi istituzionali e le proposte che hanno già ricevuto un sostegno economico dal Comune».
Le domande saranno valutate da una Commissione interna sulla base delle competenze del proponente e della sua capacità di lavorare in rete, della qualità culturale della proposta e dell’attenzione alla rigenerazione urbana e alla sostenibilità, dell’attrattività dell’iniziativa e della sua capacità di generare indotto, oltre che della congruità del piano economico. La candidatura dovrà essere trasmessa via Pec entro le 12.30 del 22 gennaio 2026 e dovrà comprendere l’istanza di partecipazione, il documento d’identità, lo statuto o l’atto costitutivo, una relazione descrittiva di massimo due cartelle, il modello per la ritenuta d’acconto, il piano finanziario e il curriculum del soggetto proponente o dei partner coinvolti. L’erogazione del contributo avverrà a conclusione delle attività, previa presentazione della relazione finale e del rendiconto economico, che dovrà essere trasmesso entro 120 giorni dalla chiusura del progetto. I beneficiari saranno inoltre tenuti a provvedere autonomamente a tutte le autorizzazioni necessarie e a dotarsi delle coperture assicurative richieste.
«Il bando conferma una crescita costante dell’impegno economico dell’amministrazione - continua Fiazza - dai 41.500 euro stanziati nel 2023, utilizzando però fondi post-Covid, passando per i 17mila del 2024 e i 19.500 del 2025, fino ad arrivare ai 48mila euro previsti per il bando attuale. L’idea è quella di creare uno strumento permanente che la nostra amministrazione e quelle che seguiranno potranno utilizzare, modificare, migliorare».
L’avviso e la documentazione sono disponibili sul sito istituzionale del Comune di Piacenza. Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Piacenza Città Culturale all’indirizzo [email protected] o al numero 0523.492654.

