Radio Shock si ribalta: sabato 29 gli intervistati intervistano la redazione
In occasione del diciottesimo compleanno del progetto dell’Ausl di Piacenza
Gabriele Faravelli
|2 settimane fa

foto d'archivio
Radio Shock diventa maggiorenne e per festeggiare organizza un incontro speciale, durante il quale i microfoni si ribalteranno: gli intervistatori diventeranno intervistati, gli ex reporter torneranno in redazione e non mancheranno le famose domande scomode, marchio di fabbrica del progetto terapeutico di sensibilizzazione e contrasto allo stigma promosso dal dipartimento di Salute mentale e dipendenze patologiche dell’Ausl di Piacenza.
Sabato 29 novembre alle 10, la Sala Colonne farà da cornice a un compleanno di amarcord per ripercorrere insieme 18 anni di interviste, incontri e parole.
«Abbiamo voluto organizzare un momento che fosse allo stesso tempo intimo, ma inclusivo di tutti coloro che hanno fatto e fanno parte di Radio Shock – ha sottolineato Piero Verani, psicologo clinico e psicoterapeuta dei centri di Salute mentale e delle residenze terapeutiche estensive del dipartimento e referente del progetto – quando nel 2022 presi la guida della redazione, non immaginavo quanto questa esperienza potesse essere così potente e coinvolgente. Lavorare gomito a gomito per realizzare insieme un progetto è per i nostri redattori una conquista importante che li affranca dalla malattia. Ho visto tanti diventare persone nuove, con piccole cose, ma significative come ricominciare a truccarsi dopo anni o uscire a mangiare qualcosa insieme ai colleghi. Piccole conquiste che però rappresentano tanto».
Attiva dal 2007 e sostenuta dall’associazione di promozione sociale Diurni e Notturni, Radio Shock rappresenta una realtà unica nel suo genere: un laboratorio di risocializzazione, stimolazione cognitiva e crescita personale, oltre che uno spazio di corretta informazione sulla salute mentale, e che si inserisce all’interno dei percorsi di recovery, intesi come processi di cambiamento che permettono all’individuo di migliorare il proprio benessere e vivere al meglio delle proprie potenzialità.

