Scalabriniani, padre Gianni Borin nuovo superiore

Ha preso servizio a tempo pieno. Una messa in francese per i senegalesi

Federico Frighi
Federico Frighi
|3 mesi fa
Scalabriniani, padre Gianni Borin nuovo superiore
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Nuovo volto al vertice degli Scalabriniani piacentini. Da ieri padre Gianni Borin è il superiore della casa madre di via Torta al posto di padre Alessandro Gazzola. Nato a Treviso nel 1958 e ordinato sacerdote nel 1985, padre Borin ha guidato la chiesa di San Bernard de la Chapelle di Parigi affidata agli Scalabriniani. Precedentemente aveva svolto il suo servizio pastorale nella parrocchia del SS. Redentore in Valmelaina di Roma e poi in diverse diocesi italiane dal Nord al Sud, oltre a ricoprire il ruolo di direttore diocesano Migrantes di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, Mileto-Nicotera-Tropea e Loreto e direttore regionale delle Marche.
Nel 2013 è stato superiore regione Europa-Africa dei Missionari di San Carlo Borromeo, nel 2018, a Roma, è entrato nella direzione generale della congregazione. Dal primo luglio scorso è in via Torta a Piacenza dove ieri ha preso servizio a tempo pieno. Tra le prime iniziative c’è la programmazione di una messa in francese per la popolazione di origine senegalese. Nella chiesa di San Carlo, dove già si tengono le celebrazioni in lingua inglese e in lingua spagnola. La nomina di padre Borin arriva in un contesto di cambiamento per la Chiesa piacentino-bobbiese.
Dopo le nuove guide delle suore del Buon Pastore e delle monache Carmelitane, nei prossimi giorni saranno annunciate novità anche tra i parroci del clero diocesano. Il giro di cambi riguarderà i vertici di parrocchie cittadine e di provincia. Cominciando dalla basilica patronale di Sant’Antonino e proseguendo con altre comunità, soprattutto in Valdarda e Valnure, ad esempio a Farini dove è atteso un sacerdote fisso.