Sicurezza stradale, video e reel nel nome di Sonia Tosi

Torna il progetto formativo per le scuole promosso dall’associazione che porta il nome della ragazza travolta e uccisa con Daniele Zanrei

Riccardo Foti
|12 ore fa
La presentazione dell'iniziativa in municipio - © Libertà/Riccardo Foti
La presentazione dell'iniziativa in municipio - © Libertà/Riccardo Foti
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Torna anche quest’anno “Sulla strada giusta”, il percorso educativo e civico promosso dall’associazione Sonia Tosi - arrivato alla quarta edizione - rivolto alle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Piacenza con l’obiettivo di diffondere una nuova cultura della sicurezza stradale e della responsabilità individuale.
L’iniziativa è stata presentata lunedì 15 dicembre nella sala consiglio del municipio dal presidente dell’associazione Danilo Tosi, insieme a Fabio Callori, presidente Rotary Club Cortemaggiore Pallavicino, a Dario Mazzoni della Fondazione Forense Piacentina, all’assessore alle politiche educative Mario Dadati e alla presidente del consiglio comunale Paola Gazzolo.
«Il progetto non nasce da un’idea astratta, ma vera - spiega Tosi - mia figlia Sonia non c’è più e il suo nome insieme a quello di tanti altri ragazzi è la ragione per cui siamo qui. Quando parliamo di vittime della strada non stiamo parlando di numeri ma di persone, di famiglie, di giovani che avevano sogni e progetti. I dati ce lo ricordano ogni giorno, migliaia di vittime, una percentuale altissima riguarda ragazze e ragazzi, vittime causate da una distrazione, una scelta sbagliata o una leggerezza, errori che sembrano banali e che invece non lo sono. Vogliamo parlare ai giovani in maniera diretta per far capire che le regole non sono un limite alla libertà, ma sono rispetto per gli altri e per se stessi.
Sottotitolo di quest’edizione è “#nonèunincidente: sicurezza e giustizia fuori dagli sche(R)mi».
Il progetto si sviluppa attraverso un percorso di incontri formativi, testimonianze dirette e un concorso di idee multimediale, in cui gli studenti sono chiamati a creare reel, videospot verticali o campagne social capaci di sensibilizzare i coetanei al rispetto delle regole, alla legalità e alla prevenzione dei comportamenti a rischio. Dopo un incontro di presentazione alle scuole lo scorso novembre, nella prima settimana di febbraio è prevista una mattinata formativa al Cinema Teatro Politeama, con testimonianze di familiari di vittime, operatori delle forze dell’ordine e con la partecipazione della Fondazione Forense Piacentina, che guiderà gli studenti nella creazione e nella messa in scena della rappresentazione reale di un caso di omicidio stradale con guida in stato di ebbrezza.
«Un processo simulato dove verranno affrontate le problematiche relative a incidenti causati da individui che hanno ingerito alcool o sotto effetti di sostanze stupefacenti - spiega Mazzoni - l’obiettivo è quello di scrutinare gli aspetti di un processo penale relativi alle condotte sia dell’imputato sia delle parti offese».
In occasione della Giornata Europea della Sicurezza Stradale del 26 maggio 2026 verranno infine premiati i tre migliori elaborati.
Alla conferenza stampa erano inoltre presenti Aniello Pepe dell’Automobile Club Italiano di Piacenza, il comandante della Polizia Locale di Piacenza Mirko Mussi, Alessandro Fermi (Fondazione Forense Piacentina) e Nicola Bellotti dell’agenzia Blacklemon.