"Caorso non potrà ospitare il deposito per le scorie nucleari": Gazzolo scrive al ministro Di Maio

Redazione Online
|7 anni fa
"Caorso non potrà ospitare il deposito per le scorie nucleari": Gazzolo scrive al ministro Di Maio
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“Il futuro deposito nazionale per le scorie nucleari non potrà essere realizzato a Caorso“. Lo ha detto in maniera chiara e ufficiale l’assessore regionale all’Ambiente e presidente del tavolo per la trasparenza, Paola Gazzolo. La quale annuncia anche di aver chiesto un incontro al ministro e vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, “invitandolo fin da ora a partecipare ai lavori del tavolo per la trasparenza”che si occupa della dismissione della ex centrale nucleare di Caorso”.
Nella lettera al ministro Di Maio, l’assessore Gazzolo ricorda i cinque progetti del piano globale di disattivazione relativi al trattamento e condizionamento dei rifiuti radioattivi; agli interventi di adeguamento sui depositi, nell’edificio reattore e negli edifici collegati; fino alla bonifica, monitoraggio e rilascio del sito, chiedendo “quali siano le intenzioni del Governo circa la pubblicazione della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) a ospitare il nuovo deposito dei rifiuti radioattivi. La dismissione dell’ex centrale di Caorso, con la restituzione del sito, in tempi rapidi e senza vincoli radiologici, rappresenta la più grande e complessa opera di messa in sicurezza di un sito nucleare sia a livello nazionale che internazionale e arricchirebbe il nostro Paese di nuove competenze professionali, tecnologiche e scientifiche. Per raggiungere questo obiettivo occorre procedere verso la realizzazione del deposito nazionale che in nessun modo può essere previsto a Caorso, date le caratteristiche geologiche del sito, e la vicinanza del fiume Po, che lo rendono non adatto ad ospitare una infrastruttura che necessariamente deve essere situata in un luogo in grado di garantirne la totale sicurezza”.