Nuova centralina a San Salvatore, e’ guerra tra imprenditore e ambientalisti
13 Dicembre 2012 16:05
La presentazione del progetto di una centralina idroelettrica a San Salvatore di Bobbio crea un muro tra gli ambientalisti e la società proponente genovese, che fa capo all’ingegner Flavio Friburgo. «È sbagliato parlare di privatizzazione, di diga, di lago, di inondazione dei meandri e dei campi. È corretto, invece, parlare di concessione, di sistemazione della traversa, di chiusura di una galleria pericolante che mette in secca quattrocento metri di alveo e, soprattutto, è corretto parlare di energia pulita e rinnovabile: il progetto è pienamente coerente con il quadro normativo europeo, nazionale, regionale, provinciale e comunale». Dopo la pubblicazione del progetto sul Bollettino ufficiale regionale, si aprirà la fase delle osservazioni.
No tube, Legambiente, Fipsas, Unpem e Spinning club Italia si oppongono fermamente alla centralina. «L’area di San Salvatore è una delle zone più vincolate d’Italia dal punto di vista ambientale e paesaggistico e non vi può essere apportata alcuna modifica. Chiederemo a tutti i cittadini di intervenire perché il Trebbia possa rimanere la perla più preziosa del piacentino».
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