Cobas Ikea, Milani in questura dopo il foglio di via: “Nessuna violenza, ricorrerò”

15 Marzo 2013 09:55

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Il leader dei Si-Cobas Aldo Milani è arrivato in questura a Piacenza, dove deve essere sentito nell’ambito delle indagini relative ai picchetti e ai disordini verificatisi nei mesi scorsi di fronte ai cancelli degli stabilimenti Ikea del polo logistico. Ieri è stato raggiunto da un foglio di via per tre anni firmato dal questore di Piacenza. “Si tratta di un provvedimento che non veniva emesso da cinquant’anni – ha detto – e non mi sorprende che sia arrivato nelle vicinanze dello sciopero generale del settore della logistica del 22 marzo prossimo, con cui paralizzeremo decine di imprese. Io presenterò ricorso contro questa decisione a mio carico che ritengo totalmente ingiustificata, la lotta è stata a volte dura ma mai fuori controllo. Ci trattano come i No Tav in Valsusa”. In questura sono presenti altri Cobas e alcuni operai Ikea che devono essere sentiti nell’ambito dello stesso provvedimento.

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