Arresto cardiaco, alpino rianimato da un defibrillatore “mobile”

12 Maggio 2013 17:37

Avevano sperato di non doverli mai utilizzare, ma per fortuna c’erano. Si tratta dei defibrillatori “mobili” con cui Progetto Vita aveva dotato gli zaini di numerosi alpini che in questi giorni hanno girato a piedi per tutta la città. Uno di questi è servito a rianimare un anziano alpino colpito da malore in corso Europa. L’uomo, un settantenne, si trova ora in ospedale, le sue condizioni sono in corso di valutazione nel reparto di Rianimazione: si sarebbe svegliato, ma la prognosi resta riservata. A soccorrerlo un volontario dell’Ana e due operatori dell’Anpas di Piacenza, Alessandro Vitali e Alberica Barattieri.

ANZIANO UBRIACO CADE: TRAUMA CRANICO, TRASPORTATO A PARMA – Ubriaco cade in strada da solo, battendo il capo violentemente al suolo. Protagonista dell’episodio, che si è verificato in zona stadio, un uomo di 74 della provincia di Trento che stava partecipando all’Adunata. Soccorso dai mezzi inviati dal 118, è stato trasportato all’ospedale di Parma con un forte trauma cranico.

La rete di emergenza urgenza dell’Ausl di Piacenza sta vigilando sul progressivo sfollamento della città. In particolare, le 11 squadre appiedate di volontari Cri, Anpas e Ana dislocate lungo il percorso della sfilata rimarranno in servizio fino al termine della parata. Saranno attivi anche i posti medici avanzati di via Farnesiana e via IV Novembre e i posti di prima assistenza di piazzale Libertà e piazza Cavalli.

Dalle 19 cominceranno invece le operazioni di chiusura dell’ospedale da campo Ana in piazza Casali, del posto medico avanzato nei chiostri del Duomo e delle postazioni localizzate al campo Daturi, in piazzale Genova, in piazzale Marconi e in via Verdi. In questi sei luoghi rimane comunque presente un’ambulanza. Pochi minuti fa si è svolto l’ultimo briefing tra il coordinatore della centrale operativa 118 e i rappresentanti di Croce Rossa e Anpas. Stefano Nani ha incontrato Michele Gorrini e Paolo Rebecchi, per coordinare al meglio le operazioni di chiusura dei presidi straordinari attivati in città.

MATTINATA DI MALORI PER CALDO E FOLLA – Sono stati 15 gli interventi effettuati questa mattina, dalle 8 alle 14, dalle 11 squadre appiedate che presidiano il percorso della sfilata: si è trattato di malori da caldo e da folla. L’attività di questi volontari s’inserisce nella rete di presidi straordinari allestiti in queste giornate dell’Ausl e dalle associazioni piacentini, in collaborazione con Ana, per vigilare sulla manifestazione.

Complessivamente, la centrale operativa ha effettuato nella mattinata 80 interventi, 60 dei quali nell’area urbana. Si è trattato, per la maggior parte dei casi, di problematiche lievi (codici bianchi). Super lavoro, ma senza rallentamenti, anche per il Pronto soccorso dell’ospedale, che ha visitato e preso in carico 52 pazienti. Per quanto riguarda i presidi straordinari allestiti in città, l’ospedale da campo di piazza Casali ha trattato 12 pazienti. I tre posti medici avanzati (Ana,  Anpas e Cri) hanno visitato e preso in carico 56 persone.

Gli altri posti di prima assistenza (piazzale Libertà, campo Daturi, piazza Cavalli, piazzale Marconi e piazzale Genova) hanno in particolare contribuito a una prima valutazione di malori e traumi e inviato i pazienti che necessitavano di cure verso gli altri presidi. Le 11 squadre appiedate di volontari Cri, Anpas e Ana dislocate lungo il percorso della sfilata rimarranno in servizio fino alle 20 di questa sera.

Rimangono stabili, anche se gravi, le condizioni del 41enne di Pontida ricoverato a Parma in prognosi riservata per il grave trauma cranico riportate dopo la caduta da un mezzo.

Lo straniero accoltellato ieri notte è stato dimesso, come pure i casi più “seri” di ubriachi ricoverati: sono stati tutti mandati a casa. Il 27enne piacentino caduto ieri in scooter in viale Dante è ricoverato in Terapia intensiva in condizioni stazionarie, la 94enne urtata da un’auto rimane in ospedale, ma sarà dimessa a breve.

SUPER LAVORO NOTTURNO PER IL 118, ANCORA GRAVE IL BERGAMASCO CADUTO DAL TRABICCOLO – Notte di intensa attività per la centrale operativa del 118 di Piacenza. Dalle 20 di ieri sera alle 8 di stamattina sono stati effettuati 114 interventi. Si tratta, per la maggior parte dei casi, di problematiche lievi (codici bianchi).

In pronto soccorso si lavora con ritmi intensi (59 persone prese in carico nella notte) ma senza particolari rallentamenti.
L’ospedale da campo in piazza Casali ha trattato 25 pazienti.
I tre posti medici avanzati (Chiostri ANA, Corpus Domini Anpas e via IV Novembre Cri) hanno visitato e preso in carico 44 persone.
Dalle 8 alle 20 sono in servizio 11 squadre appiedate di volontari Cri, Anpas e Ana dislocate lungo il percorso della sfilata. Rimangono stabili, anche se gravi, le condizioni del 41enne di Pontida ricoverato a Parma in prognosi riservata per il grave trauma cranico riportato dopo la caduta da un mezzo degli alpini.
Da segnalare anche il ferimento di un 31enne straniero, accoltellato ieri sera nei pressi della stazione nel corso di una rissa e ora ricoverato in Medicina d’urgenza.

Michele Gorrini, Stefano Nani e Paolo Rebecchi,

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