Fillea e Filcams Cgil, Marco Carini e Fiorenzo Molinari confermati segretari
24 Febbraio 2014 19:25
Da una parte il mondo dell’edilizia lotta contro un’emorragia di addetti e di aziende che per arrestarsi necessita di un cambio radicale dell’approccio al settore, dall’altra un settore come quello del commercio e dei servizi che si evolve e seppur paga caro lo scotto di pesanti ristrutturazioni societarie e distributive prova a reagire con strategie condivise lanciate anche a partire dal sindacato.
Alla fine della giornata di congressi della Cgil di Piacenza, i due segretari generali uscenti Fiorenzo Molinari (Filcams) e Marco Carini (Fillea) hanno visto confermato il loro mandato per altri quattro anni.
Al congresso degli edili della Fillea Cgil, Carini ha snocciolato alcuni dati della crisi a Piacenza: “Dal 2008 ad oggi, il numero delle imprese attive del settore secondo la Cassa edile è passato da 954 a 598, con una riduzione degli addetti da 4.272 a 2.619: per trovare un numero di addetti così ridotto a Piacenza bisogna tornare agli anni ’80”.
Tra gli ospiti il sindaco Paolo Dosi, mentre tra gli spunti lanciati alla platea da Molinari. “Dobbiamo cambiare il modo di intendere sindacato, non più un sindacato che gioca solo sulla difesa dei posti di lavoro: dobbiamo avere nei territorio anche un ruolo propositivo – ha detto Molinari – cercare insieme alle istituzioni e a tutti gli attori in campo, in un primo momento di far usufruire ai lavoratori di tutti gli strumenti in campo di sostegno al reddito, ma anche cercare soluzioni per creare occupazione e sviluppo con tutti gli attori in campo”.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà