Le visite dei Presidenti a Piacenza. Il primo fu Einaudi, l’ultimo Ciampi

31 Gennaio 2015 11:47

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L’ultimo presidente che ha fatto tappa a Piacenza in visita ufficiale è stato Carlo Azeglio Ciampi che è arrivato in città il 15 settembre 2004. Dopo l’arrivo all’aeroporto di San Damiano il corteo presidenziale ha raggiunto piazza Cavalli accolto dalla folla prima di salire a Palazzo Gotico per l’incontro con le autorità locali. Il Capo dello Stato si era intrattenuto con i rappresentanti della società piacentina in Prefettura fino a sera quando ha assistito al Nabucco di Verdi allestito al Municipale. Prima di ripartire per la Capitale aveva fatto tappa a Palazzo Farnese.

Il suo predecessore Oscar Luigi Scalfaro visitò Piacenza per tre volte. La prima il 15 marzo 1993 per inaugurare la mostra del pittore piacentino Gian Paolo Panini. Tornò il 9 ottobre 1996 per appuntare al gonfalone della città la medaglia d’oro al valore militare in memoria dei caduti della Resistenza. L’11 ottobre 1998 Scalfaro partecipò alle celebrazioni per la commemorazione delle vittime di Strà a Nibbiano.

Prima di Scalfaro passò a Piacenza Francesco Cossiga, era il 10 ottobre 1991 quando il presidente posò la prima pietra della Facoltà di Economia e non risparmiò esternazioni, definite dalla stampa “picconate” nel colloquio con i giornalisti durato diverse ore. Nel Piacentino Cossiga passò anche in forma privata a Villa Sant’Agata per visitare Villa Verdi.

Uno tra i presidenti più amati dagli italiani, Sandro Pertini arrivò a Piacenza il 23 settembre del 1982 acclamato dai piacentini che celebravano i 2.200 anni dalla nascita della città. Durante la visita all’Arsenale andò in scena un fuori programma, una 22enne di Carpaneto che lavorava nello stabilimento chiese al presidente di abbracciarlo e baciarlo e lui spontaneamente accettò l’insolita richiesta. Prima di Pertini, l’unico presidente che aveva fatto tappa a Piacenza era stato Luigi Einaudi che il 30 ottobre 1949 inaugurò il ponte stradale sul Po ricostruito dopo i bombardamenti.

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