Piacenza e San Felice sul Panaro, unite dopo il terremoto: un mezzo per Anpas

12 Dicembre 2015 18:50

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Piacenza e San Felice sul Panaro di nuovo unite sotto la bandiera di Anpas. A distanza di tre anni dal terremoto che minò le terre d’Emilia sono approdati sul nostro territorio i rappresentanti della Croce Blu di San Felice, Medolla e Massa Finalese guidata da Francesco Cantiello e il vicesindaco di San Felice Giovanni Giovanelli: proprio la Croce Blu ha donato un gommone di salvataggio per le emergenze ad Anpas di Piacenza che è andato ad arricchire il parco mezzi dell’associazione di soccorso.

Parco mezzi che si è ulteriormente ampliato: sono stati infatti tre i nuovi mezzi inaugurati alla presenza del coordinatore provinciale di Anpas Paolo Rebecchi, ossia un’ambulanza di nuova generazione e uno scooter cardiologico che saranno attivi a Piacenza, oltre a una automedica che sarà attiva invece in provincia.

Sempre per rinsaldare il rapporto fra le due realtà emiliane, l’amministrazione comunale di San Felice ha donato una somma destinata alle popolazioni alluvionate, mentre la Proloco di Settima, attraverso Oreste e Lucia Guglielmetti, ha consegnato insieme al vicepresidente di Progetto Vita Giancarlo Bianchi due defibrillatori al comune di San Felice.

“Siamo contenti di poter ritrovarci tutti insieme qui in un momento di festa” hanno dichiarato Rebecchi e Cantiello, “la collaborazione fra le Anpas va avanti da qualche anno ed è nata in occasione di un’emergenza”.

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