Il giallo di Gaia Molinari: 23enne in carcere. “Dna compatibile al 90%”

31 Marzo 2016 19:20

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Un uomo è detenuto in custodia cautelare a Fortaleza dai primi di marzo: sarebbe sospettato dell’omicidio di Gaia Molinari, la piacentina di 29 anni, trovata morta nel giorno di Natale del 2014 sulla spiaggia di Jericocoara, nel nord del Brasile.  Si tratterebbe di un 23enne che avrebbe lavorato come receptionist in un hotel di Jericocoara. Secondo quanto riportato sul quotidiano online “Diario do Nordeste” vi sarebbe una compatibilità del 90% tra il dna del ragazzo attualmente in carcere e i campioni prelevati dal corpo della vittima. L’analisi del Dna ha escluso il coinvolgimento nel delitto di una decina di soggetti sottoposti allo stesso test.

 

 

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