Paolo Rossi incanta il Municipale di Piacenza: viaggio nel teatro di Molière

Con la solita capacità di “ribaltare” il teatro, il folletto cantastorie Paolo Rossi è tornato al Municipale carico di accenti scanzonati, grotteschi, surreali, sdegnati, ma filtrati da un velo di malinconia e nostalgia. E’ il suo stile intramontabile che fa sempre il pieno di applausi. Vivere la scena e recitare la vita, questo è il rovesciamento esistenziale che, sull’onda dell’improvvisazione a canovaccio, nello stile dell’antica commedia dell’arte, Rossi ha portato ieri, 18 gennaio, a Piacenza per gli “Altri percorsi” della stagione di prosa “Tre per te” di Teatro Gioco Vita con l’ultimo spettacolo “Molière: la recita di Versailles”.

Un “divertissement” metateatrale, un viaggio nel teatro, nelle opere e nei tratti biografici, anche quelli più pruriginosi, del grande francese, ma anche il racconto boccaccesco del dietro le quinte di una compagnia in prova che deve allestire uno spettacolo in tutta fretta per il Re Sole, destinato all’eclissi finale, come tutti i Poteri di ieri e di oggi, che Rossi sbeffeggia sul filo di un’ironia abrasiva. Plauso al contributo musicale dei fedelissimi “I Virtuosi del Carso” e alla coralità della brillante compagine attorale: un gioco di squadra serrato, dominato, insieme al capocomico Rossi, da Lucia Vasini, in strepitosa forma.