Schiamazzi, degrado, minacce. Barriera Farnese chiede ordine e sicurezza
28 Settembre 2017 18:03
Sicurezza, tranquillità, lotta ai rumori molesti, coinquilini maleducati, parcheggiatori abusivi, degrado, sono i temi dell’incontro che i residenti del quartiere Erp di Barriera Farnese hanno avuto con il vicecomandante della polizia municipale Massimiliano Campomagnani, gli assessori alla sicurezza e alle politiche abitative Luca Zandonella e Federica Sgorbati, il presidente di Acer Patrizio Losi e altri rappresentanti dell’ente pubblico.
I problemi lamentati vanno dagli schiamazzi e grida ingiuriose nei confronti degli inquilini da parte di gruppi di giovani che stazionano sulle panchine, all’utilizzo da parte di estranei dei sotterranei come una sorta di bagni pubblici; dal parcheggio selvaggio all’interno di un’area definita pubblica ad utilizzo privato ai vandalismi, fino ad arrivare ai conflitti che sfociano in vere e proprie minacce.
“Le risposte finora ricevute sul fatto che quello di Barriera Farnese non sia un quartiere messo peggio di altri – sottolinea Losi –, non è evidentemente accettabile da parte di un’Ente che ha il dovere di cercare soluzioni affinché i propri inquilini vivano in condizioni di tranquillità e non abbiano paura di rientrare a casa al calare del sole”.
“La Polizia municipale – spiega Campomagnani – non effettua servizio notturno, per quello esistono i Corpi della Polizia e dei Carabinieri. Da parte nostra, assicuriamo il regolare passaggio delle nostre pattuglie nelle ore diurne e prendiamo l’impegno con Acer di effettuare qualche controllo aggiuntivo, ove possibile”.
Acer ha proposto interventi che hanno trovato il favore dei condomini: “Renderemo il quartiere videosorvegliato, con un sistema che funga da deterrente a chi ha intenzione di delinquere o disturbare gli inquilini – spiega Losi. Faremo un accordo con una società di vigilanza notturna che serva ad implementare i controlli sul territorio.
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